Sono partiti stamane i lavori botanici al parco Mascagna. Si è proceduto con il primo abbattimento di un albero, nella parte bassa, laddove esisteva lo spazio per gli anziani.
I tecnici comunali presenti hanno informato i cittadini, accorsi sul posto per protestare contro l'abbattimento , che ne seguiranno numerosi altri.
“Il Comune di Napoli deve rendere edotta la cittadinanza di quali e quante specie arboree saranno abbattute, motivandone l'abbattimento con relazione degli agronomi che siano rese pubbliche – dichiarano i consiglieri municipali del Sole che Ride Rino Nasti e Luca Bonetti presenti sul posto – fortunatamente oggi, giornata dell'albero, c'è stata gente scesa in piazza per difendere gli alberi. chiediamo altresì garanzie che per ogni abbattimento seguirà l'inserimento di nuove specie arboree in misura superiore e di pregio analogo a quelle che saranno rimosse ; auspichiamo che l'assessore Santagata dialoghi costantemente con il territorio”.
“La cultura che da troppo tempo governa al comune di Napoli gli uffici dirigenziali che si occupa del verde pubblico – spiega il deputato di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli – ci trova totalmente dissenzienti. La visione distorta e dannosa ormai prevede l'eliminazione il più possibile di alberi e arbusti per non assumersi la responsabilità della manutenzione e di eventuali problemi o danni. Una città solo di cemento è però destinata a essere invivibile. Ci opponiamo anche alla scarsa trasparenza e alla mancanza di dialogo con la cittadinanza. Non è un caso che nel giorno della festa dell'albero siano previsti abbattimenti e non piantumazioni”.
