È partito a Caserta il montaggio del sistema di videosorveglianza all’interno del Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio, che con la Reggia di Caserta e l’acquedotto Carolino è patrimonio Unesco.
Ad occuparsi dei lavori è il concessionario incaricato del servizio di pubblica illuminazione in città, chiamato ad installare circa cento impianti nella città di Caserta. Le telecamere, poi, si andranno a integrare con tutte le altre installazioni che il Comune realizzerà, e che porteranno ad avere una dotazione totale di oltre 200 strutture.
Si è deciso di partire dal Belvedere dove recentemente è avvenuto un furto. All’interno del Complesso Monumentale ci saranno due centrali operative, che gestiranno l’intero impianto.
Stamani a far visita al cantiere in corso al Belvedere è stato l’Assessore alla Cultura della Legalità, Antonello Sessa, che durante il sopralluogo ha chiesto delucidazioni all’impresa sia dal punto di vista tecnico che dei tempi di realizzazione. Al termine dell’apposizione delle 12 telecamere all’interno del Belvedere (l’operazione terminerà entro la metà di ottobre), si passerà a montare altre 24 impianti in diverse zone della città.
Tutti i dispositivi sono dotati di video analisi intelligente, ovvero riescono a “identificare”, nell’area che inquadrano, figure e comportamenti. Ad esempio, sono in grado di capire se all’interno di uno spazio definito sta passando una persona, un veicolo, un animale, e di comprendere determinati comportamenti sospetti sulla base dell’analisi dei movimenti.
Gli apparati, poi, sono in grado di individuare oggetti abbandonati, sottratti e sono sensibili all’aumento dei rumori, segnalando, quindi, fenomeni anomali legati proprio a questo fattore.
Le telecamere restituiscono immagini a colori anche di notte, essendo fornite di auto illuminatori, che permettono, anche in caso di scarsa luminosità o di totale assenza di luce, di catturare immagini di ottima definizione.
“Sin dal mio insediamento, – ha spiegato l’Assessore Antonello Sessa – insieme al Sindaco Marino abbiamo deciso di accelerare sul fronte della videosorveglianza, che rappresenta un’assolta priorità per la nostra città.
Il discorso delle telecamere si lega a filo doppio a quello della pubblica illuminazione, altro elemento di grande importanza, che contribuisce a rendere più sicura la nostra città. Nel giro di due settimane, avrà inizio un’attività di implementazione dell’illuminazione, partendo da quei luoghi dove c’è una particolare necessità, come la zona limitrofa al cimitero e all’ospedale”.