Estorsioni e traffico di droga nei comuni Vesuviani: a processo in 27 del clan Batti

SULLO STESSO ARGOMENTO

È o non è un nuovo clan di camorra ? Il territorio di San Giuseppe Vesuviano storicamente roccaforte inaccessibile a qualsiasi potere criminale, sotto l’egida indiscussa di Mario Fabbrocino detto o’gravunaro era passato nelle mani della famiglia Batti? Quattro giovani fratelli potevano far tremare uno dei gruppi più potenti ed efferati della criminalità campana, quale il clan Fabbrocino?Secondo le fonti investigative i Batti avrebbero addirittura precluso al figlio del boss, ovvero Giovanni Fabbrocino di operare sul territorio di San Giuseppe Vesuviano. Dall’altro lato, nel processo cosiddetto Fulcro, Franco Maturo figura di vertice del clan, ritenuto reggente, in quel preciso momento storico, di quel sodalizio malavitoso avrebbe detto che era stata disegnata una linea di confine a terra e che i Batti non potevano permettersi di oltrepassarla. Segno indiscusso di potere supremo dei Fabbrocino. Gli investigatori si erano interessati ad intercettare eventuali guerre di camorra che sarebbero potute scoppiare su quel territorio vesuviano tra il Clan Fabbrocino ed i Batti. Ed infatti erano stati intercettati i colloqui in carcere del ghota del clan Fabbrocino con i loro familiari e non era mai emerso che i vertici di quella organizzazione avrebbero ritenuto di adottare provvedimenti contro il presunto clan emergente. Nessuno scontro è mai scoppiato sul territorio di San Giuseppe Vesuviano. Di qui la tesi sostenuta dalla PG che i Batti pagassero una tangente ai Fabbrocino. Nonostante tutto, i Batti sono chiamati a difendersi dal reato di associazione camorristica caduta in sede di Riesame e dall’aver creato un sodalizio dedito al narcotraffico. Dovranno spiegare da dove provenivano i 500mila euro sequestrati nella casa di una loro parente e soprattutto se erano interessati ai 40 kg di droga sequestrati nel porto di Amsterdam. È iniziato ieri lo scontro processuale dinanzi al GUP di Napoli, D’auria. Il 24 Marzo il Pubblico Ministero farà le sue richieste di condanna e poi passerà la parola agli avvocati degli imputati.
Ecco la lista di tutti gli imputati:
Batti Alfredo nato il 14/01/1984 residente a San Giuseppe difeso dagli avv. De Gennaro Gennaro e Del Vecchio Antonio

Adascalitei Ana Maria nata il 19/03/1995 residente a Grottaglie difesa dall’avv. Monda Nicola.

Ambrosio Salvatore nato il 08/07/1995 residente a San Giuseppe difeso dagli avv. Capasso Luca e Tomeo Antonio.



    Apicella Giuliantonio nato il 12/11/1960 residente a Baronissi difeso dall’avv. Iaione Gianluca

    Auriemma Angelo nato il 06/02/1990 residente a San. Giuseppe difeso dall’avv. Monda Nicola.

    Batti Alan Cristian nato il 17/06/1987 residente a San Giuseppe difeso dall’avv. Perfetto Giuseppe.

    Batti Giuseppina nata il 26/03/1975 residente a San Giuseppe difesa dall’avv. Monda Nicola.

    Batti Luigi nato il 10/08/1977 residente a San Giuseppe difeso dagli avv. Capasso Luca e Tomeo Antonio.

    Batti Omar nato il 17/06/1987 residente a San Giuseppe difeso dall’avv. Monda Nicola.

    Boccia Tommaso Gabriele nato il 03/07/1985 residente a Terzigno e difeso dall’avv. Irlando Salvatore.

    Buono Gaetano nato il 18/05/1972 residente a Boscoreale difeso dall’avv. Semplice Laura.

    Campanile Ferdinando nato il 25/11/1985 residente a Scafati difeso dall’avv. Tomeo Antonio.

    Carbone Davide nato il 11/06/1987 residente a Terzigno difeso dagli avv. Gambale Fabrizio e Monda Nicola.

    Chirico Giovanni nato il 23/07/1966 residente a Terzigno difeso dagli avv. D’Ionisi Dario e Gambale Fabrizio.

    Cirillo Francesco nato il 26/04/1982 residente a San Giuseppe difeso dall’avv. Bianco Angelo.

    Cutolo Maria nata il 13/11/1981 residente a Terzigno difesa dall’avv. Nappo Maddalena.

    De Nicola Carmela nata il 30/04/1944 residente a Terzigno difesa dall’avv. Gambale Fabrizio.

    Di Matola Salvatore nato il 18/02/1984 residente a Poggiomarino difeso dall’avv. Annunziata Tommaso.

    Fabbrocini Mario Nunzio nato il 09/07/1986 residente a Nola difeso dall’avv Attratto Giuseppe.
    Gastafierro Vincenzo nato il 21/10/1971 residente a Terzigno difeso dagli avv. Sciacca Guido e Usiello Antonio.

    Ieromazzo Marco nato il 06/12/1980 residente a Salerno difeso dall’avv. Sabbato Marco.

    Izzo Gennaro nato il 20/10/1963 residente a Scafati difeso dall’avv. Cammarano Maria.

    Maglione Maria nata il 20/11/1958 residente a San Giuseppe difeso dall’avv. Monda Nicola.

    Sabbatino Felice nato il 22/09/1981 residente a Ottaviano difeso dall’avv. Salierno Saverio.

    Sorrentino Cristian nato il 19/08/1993 residente a Poggiomarino difeso dall’avv. Marino Rosario.

    Sorrentino Salvatore nato il 15/10/1969 residente a Boscotrecase difeso dall’avv. Del Vecchio Antonio.

    Tufano Michele nata il 25/10/1983 residente a Ottaviano difesa dall’avv. Tomeo Antonio.

    Tufano Raffaele nato il 29/09/1990 residente a Ottaviano difeso dall’avv. Monda Nicola.

    Villacaro Paolo nato il 18/06/1970 residente a Baronissi difeso dall’avv. Torre Emiliano.


    Torna alla Home


    Napoli, dal 3 al 5 maggio 2024, diventerà il fulcro dell'azione per gli appassionati delle corse di moto d'acqua, con l'attesissima prima tappa del Campionato Italiano Moto d'Acqua 2024. Lo scenario sarà il suggestivo Lungomare Caracciolo, di fronte all'arenile della Rotonda Diaz, che farà da cornice ad una serie...
    ### Arte, Storia e Visioni: Mangone dipinge 'Il Tuffatore' a Paestum Il pittore Fernando Mangone porta il passato nel futuro con una straordinaria performance artistica a Paestum di fronte al Metropolitan Museum di New York. Una connessione unica che unisce la Magna Grecia alle avanguardie artistiche contemporanee. ### Un'Emozione...
    Il Tesoro di San Gennaro e la Scuola internazionale di Comics di Firenze presentano al COMICON 2024, domenica 28 aprile alle ore 15 nella sala Dino De Matteo della Mostra D’Oltremare di Napoli (padiglione 2), SAN GENNARO LO SA, il corto animato creato per l’omonima canzone scritta ed interpretata...
    Mariposa vince il Premio culturale più prestigioso per la musica italiana nell’anno in cui il Premio Elsa Morante è dedicato a “La Storia”, vince una canzone destinata a restare nella storia. La giuria di Dacia Maraini moltiplica per tre i premi musica e li assegna ai tre autori di “Mariposa”:...

    IN PRIMO PIANO