Un’esplosione di creatività audace e senza freni, l’Associazione Culturale Ba.Cu.Le.
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Organizzato con il patrocinio del Comune di Bacoli e l’Associazione Campana Editori, questo premio punta i riflettori su opere che non temono di esplorare “le sulfuree cronache di una realtà inaccettabile”, come descritto nel suo iconico “Pizzeria Inferno” del 1994, che lo lanciò nella scena letteraria globale con traduzioni in Spagna, Francia, Grecia e Germania. Ideato e diretto con tenacia dalla figlia di Serio, che ne ha assunto il ruolo di guida artistica, il premio mira a promuovere la letteratura di genere in modo spregiudicato, scoprendo autori emergenti o già affermati e trasformando Bacoli in un epicentro di cultura sfrenata e connessioni. L’obiettivo è creare una rete vivace tra scrittori, editori e lettori, valorizzando il territorio come hub di creatività audace e inarrestabile.
Categorie esplosive e regole da non perdere
Al centro del concorso ci sono due categorie principali: quella umoristico-grottesco-pulp e quella dedicata al giallo e noir, pensate per opere pubblicate da case editrici negli ultimi due anni, escludendo i self-publishing. È un invito aperto a chi osa sfidare i confini della narrativa, con tutte le informazioni sul bando disponibili sul sito www.premiomicheleserio.it, dove è possibile scaricare il modulo di partecipazione in formato digitale.
Giuria di esperti e una cerimonia che promette scintille
La giuria, formata da figure del settore come Andrea Carlo Cappi, Valerio Caprara, Antonella Cilento, Peppe Lanzetta, Angelo Petrella e Serge Quadruppani, annuncerà i tre finalisti 20 giorni prima della cerimonia di premiazione, prevista per sabato 25 ottobre 2025 a Bacoli. Il vincitore si porterà a casa un’opera artistica ispirata al territorio e all’eredità letteraria di Serio, mentre per dettagli su finalità e trasparenza dell’Associazione Culturale Ba.Cu.Le., presieduta da Eva Serio, è possibile visitare www.bacule.it o contattare info@bacule.it.
Articolo pubblicato il giorno 9 Maggio 2025 - 14:30
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L’iniziativa è interessante ma non so se premiare solo autori emergenti sia la scelta migliore, potrebbe limitare le opere conosciute che meriterebbero visibilità, spero che anche autori già noti possano partecipare.