I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli intensificano il presidio del territorio nell’ambito delle operazioni di contrasto ai furti: l’ultimo intervento ha portato alla denuncia di due uomini, un 39enne e un 24enne, entrambi residenti nel campo nomadi di Scampia, fermati nel comune di Sant’Antimo.
Durante un controllo stradale, i militari hanno perquisito l’auto su cui viaggiavano i due, rinvenendo un lampeggiante simile a quelli in dotazione alle forze dell’ordine, sei telefoni cellulari, una smerigliatrice, oltre a chiavi alterate e grimaldelli, strumenti comunemente utilizzati per scassinare serrature.Potrebbe interessarti
Qualiano, la figlia della donna accoltellata dall'ex: "Deve stare in carcere per sempre"
Pozzuoli, ruba attrezzi da lavoro e li porta nel campo rom di Giugliano: denunciato 23enne
Napoli, a Bagnoli inaugurata la quinta “Stanza tutta per sé” per le donne vittime di violenza
Qualiano, vandalizzata panchina rossa del Centro Anti Violenza: l’indignazione nel giorno simbolo
Tutto il materiale è stato immediatamente sequestrato, mentre i due uomini sono stati denunciati con l’accusa di possesso di segni distintivi contraffatti e strumenti atti allo scasso. L’operazione rientra nel piano di controlli rafforzati messo in atto dai Carabinieri per contrastare i reati predatori e garantire maggiore sicurezza sul territorio.












































































Lascia un commento