C’è un indagato a piede libero nella vicenda dell’investimento del consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli.
Si tratta di un uomo residente nello stabile occupato abusivamente in via Egiziaca a Pizzofalcone da nuclei familiari in parte riconducibili ai Mazzarella. E la persona indagata sarebbe proprio uno molto legato allo stesso clan. Una vicenda che Borrelli dei Verdi-Sinistra Italiana aveva più volte segnalato alla autorità, tanto che subito si era parlato di una probabile vendetta.
Le indagini della polizia (Squadra mobile e commissariato San Ferdinando) sarebbero giunte a una svolta dopo il sequestro della moto utilizzata per il finto incidente stradale.
Erano le 23 dell’11 novembre scorso quando Francesco Emilio Borrelli, mentre
parcheggiava lo scooter del garage nei pressi di casa, fu investito da un centauro con il volto coperto da casco, il quale cambiò appositamente direzione di marcia per andargli contro e travolgerlo.
Fortunatamente Borrelli non riportò lesioni gravi e alla polizia, riferendo ciò che era successo. Non era stato possibile identificare il responsabile, descritto dalla vittima come un uomo dalla corporatura non robusta.
