Mercoledì scorso, su delega del Procuratore Distrettuale di Napoli, gli agenti della squadra mobile hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere contro tre persone ritenute gravemente indiziate per il reato di tentata estorsione con modalità mafiose nel territorio di Afragola.
In particolare, gli indagati avrebbero minacciato i titolari di esercizi commerciali nel tentativo di estorcere loro del denaro per permettere loro di continuare la loro attività, facendo riferimento all'intimidazione della organizzazione camorristica del clan Moccia.
Inoltre, è stata eseguita un'ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Napoli, su richiesta della Procura per i Minorenni locale.Potrebbe interessarti
Incendio a Gianturco, vertice in Prefettura: controlli ambientali e più vigilanza nell’area industriale
Napoli, da ladro di auto a corriere della droga: fermato con 27 chili di cocaina per i clan di Scampia
Napoli, tentato assalto alla Ferrari sotto sequestro
Barra: i Carabinieri sigillano un villino abusivo da 220 mq su terreno comunale
Al minore è stato anche contestato un altro episodio di estorsione commesso il 31 dicembre dello stesso anno, ancora una volta ai danni di commercianti di Afragola. Anche in questo caso è stata contestata l'aggravante del metodo mafioso, poiché i reati sono stati commessi seguendo le modalità tipiche delle organizzazioni camorristiche e da individui legati ai gruppi camorristici attivi ad Afragola, rami del clan Moccia.






Lascia un commento