Voto a Casavatore, indagini della Procura: tra gli eletti il nipote dell’ex braccio destro del boss Aniello La Monica

SULLO STESSO ARGOMENTO

Casavatore – Voto inquinato a Casavatore, indagini a tutto spiano della Procura. Tra gli eletti il nipote dell’ex braccio destro del boss Aniello La Monica. L’ombra di un nuovo scioglimento. Ha davvero dell’incredibile quello che sta accadendo nel piccolo comune di Casavatore dove nonostante lo scioglimento per mafia e il processo a carico di 15 persone per voto di scambio mafioso e una caterva di reati a carico dell’ex sindaco, ex amministratori, candidati e boss di camorra: a destare scalpore i ringraziamenti pubblici di uno dei candidati sindaco  Luigi Magione  nei confronti  dell’ex prima cittadina sciolto per camorra e interdetta da Tribunale poiché dichiarata incandidabile, Lorenza Orefice.  E proprio nella coalizione di maglione risultano candidati ed eletti ex amministratori sciolti per camorra, ed altri ancora sostenuti pubblicamente da quelli che nella carte dell’inchiesta sull’omicidio del narcotrafficante Ciro Cortese, vengono accostati ala figura del clan Amato-Pagano. Nei suoi ringraziamenti Maglione non ha lesinato infatti il suo ringraziamento alla Orefice. “E’ stata la coscienza che me lo ha imposto: devo fare qualcosa per questo martoriato paese, mandare all’aria i piani di chi ha solo preso tutto e dato niente”. Proseguendo in sintesi “
Gli amici della mia coalizione sono stati grandi. Tutti, nessuno escluso. Ed un grazie particolare va alla dottoressa Lorenza Orefice che, insieme ad altri e tanti amici vecchi e nuovi, mi è stata vicino”.

Luca Rosati


Torna alla Home


Il Senato ha approvato il testo base per l'abolizione del numero chiuso a Medicina. Una svolta storica che apre le porte a un nuovo sistema di accesso alle facoltà di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. Cosa cambia: Iscrizione libera: Gli studenti potranno iscriversi liberamente ai corsi di laurea senza dover superare un...
Il deputato del Pd e ex ministro della Giustizia Piero Fassino è stato denunciato con l'accusa di aver tentato di rubare un profumo del valore di 100 euro in un duty free shop all'aeroporto di Fiumicino il 15 aprile scorso. La notizia è stata riportata in anteprima da 'Il Fatto...
Il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha affrontato il tema della litigiosità nel calcio italiano, sottolineando l'importanza della coesione nel mondo dello sport. L'intervento segue le recenti discussioni che hanno coinvolto Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, e Gabriele Gravina, FIGC. Durante un'intervista a Il Foglio Sportivo presso lo...
Durante l'evento Il Foglio a San Siro, il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, ha affrontato la recente polemica con il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, sottolineando che le sue posizioni risalgono a concetti formulati 15 anni fa e ripresi più volte dalla Serie A nel tempo. Casini ha...

IN PRIMO PIANO