Il Vescovo di Acerra tuona: ‘Il Natale strumentalizzato dalla politica’

SULLO STESSO ARGOMENTO

”Come posso brandire il vangelo, il presepe ed il crocifisso e poi buttare fuori profughi ed immigrati? Il nostro e’ diventato un Natale ‘appezzottato’, che si festeggia senza il festeggiato, un Natale strumentalizzato da certa propaganda politica che si serve dei simboli cristiani per strumentalizzarli ipocritamente, brandendoli come spada contro gli altri”. Cosi’ il vescovo di Acerra, monsignor Antonio Di Donna, ha ammonito i fedeli accorsi al Duomo per ascoltare le sue parole nei giorni delle sante feste natalizie. Il presule non ha risparmiato nessuno, dalla comunita’ cristiana che ”evita di nominare il festeggiato anche in Tv”, ai politici nazionali e locali. ”La nostra e’ una societa’ che vuole fare festa senza il festeggiato – ha tuonato – tra l’altro ipocrita, perche’ usufruisce dei vantaggi della festa, come le vacanze a scuola o al lavoro, ma non ne riconosce le origini cristiane. Ecco i natali “appezzottati”: quello negato dei regimi atei, svuotato dall’Occidente secolarizzato, o strumentalizzato”. Monsignor Di Donna, poi, si e’ soffermato sulla politica nazionale, sottolineando come si stia assistendo ”a un’opera di distrazione di massa, non saprei chiamare diversamente l’anestetizzazione di un intero popolo”. ”Ci stanno facendo credere che i migranti siano il problema numero uno – ha sottolineato – mentre un’indifferenza generale regna su problemi molto piu’ seri, che andrebbero al primo posto nell’agenda di Governo e delle altre istituzioni, come la mancanza cronica di lavoro, l’esodo massiccio dei giovani anche dalla nostra Acerra, che continuamente vanno via. Ma soprattutto, una grande indifferenza regna mentre si consuma la secessione delle regioni ricche del Nord. Capisco un certo sano federalismo, ma non a condizione che le altre regioni, soprattutto del Sud, vengano penalizzate”. Il presule non ha dimenticato di richiamare i problemi ambientali, affermando che la salvaguardia dell’ambiente ”ormai e’ fuori programma nazionale e locale”. ”Quante promesse del Governo – ha concluso – tra l’altro con un ottimo ministro, il generale Costa, che ha fatto tanto per le nostre terre quando era comandante della Guardia Forestale, ma attendiamo ancora le bonifiche. Tutti quelli che contro gli inceneritori perche’ ritengono non siano la soluzione al problema dei rifiuti, non spendono una parola su Acerra: gli altri non li vogliamo ma quello si deve sacrificare. E’ una citta’ martire, ma almeno ditecelo: vi dovete sacrificare per tutta la Campania, avremo una bella medaglia d’oro! E invece nessuno dice una parola”.


Torna alla Home


La Corte di Cassazione ha rinviato alla Corte d'Appello di Roma il caso di nove imputati, che avevano scelto il rito abbreviato, coinvolti nell'assalto alla sede della CGIL avvenuto il 9 ottobre 2021 durante una manifestazione no Green Pass organizzata da Forza Nuova, guidata dal leader Giuliano Castellino. Le condanne...
Per l''ex capitano del Napoli "Vincere lo scudetto è stata un'impresa": E poi: "Maradona simbolo eterno"
Francesco Calzona, il tecnico del Napoli, ha annunciato che la squadra si preparerà per la partita di domenica con un allenamento nello Stadio Diego Armando Maradona, iniziando alle 11 del mattino. L'informazione è stata confermata da Manuel Parlato, giornalista Sportitalia, noto per le sue esclusive sugli eventi di calcio. Parlato ha...
In occasione del 90° compleanno dell'iconica attrice italiana Sofia Loren, la città di Sorrento si prepara ad accogliere un evento straordinario che celebra la sua vita e il suo legame profondo con questa splendida località costiera. L'Associazione Piacere Sorrento, in collaborazione con la Galleria di Raffaele Celentano, LABout by Stylo...

IN PRIMO PIANO