Riportare lo scudetto a Napoli dopo 33 anni “è una grandissima emozione”. Così Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, intervistato al Tg1. Uno scudetto che va “dedicato innanzitutto alla città, a tutti i napoletani e ai tifosi, in Italia e nel mondo”, prosegue sottolineando che quella di stasera allo stadio Maradona “sarà una grande festa”.
E a questa festa “ci saranno tanti attori, da Silvio Orlando ad Alessandro Siani, da Francesco Paolantoni a Biagio Izzo. Poi Marisa Laurito, Serena Autieri, Gigi D’Alessio, Avitabile, Arisa, Emma e la bellissima e bravissima Noa da Tel Aviv”. Nodo da sciogliere per il futuro, invece, la scelta del prossimo allenatore dopo l’addio anticipato di Spalletti.
“Ci vuole tempo, ragazzi. Sangue freddo e pazienza. Stasera godiamoci la festa, poi abbiamo tutto il mese di giugno per distendere gli animi, armarci con le giuste armi e affrontare questo problema che abbiamo già risolto tante volte, perché è da 14 anni che siamo in Europa, unica squadra italiana”, conclude De Laurentiis.
- A Scampia pistola alla tempia: virale il video della rapina
- Notte di terrore ad Angri: esplosione di una bomba davanti a un’agenzia di prestiti
- Al Teatro Serra Giacomo Casaula debutta con ‘LOVE’
- Il Napoli si allenerà domani mattina allo Stadio Maradona
- Violenze contro i sanitari: il Cardarelli adotta un protocollo per la tutela legale degli operator