Calcio

Tensione ad Ercolano, tifosi aggrediscono tesserati ospiti allo stadio Solaro

Pubblicato da
Condivid

Tensione ad Ercolano nel dopo partita di Ercolanese-Agropoli, gara valevole per il girone B di Eccellenza conclusosi 5 a 2 per gli ospiti. Un gruppo di tifosi della squadra di casa, al termine del match allo stadio ‘Solaro', ha sfondato una porta e, dopo aver avuto accesso agli spogliatoi, si è scagliato contro dirigenti e tesserati della squadra ospite.

Tensione ad Ercolano: calci e pugni a giocatori e magazzinieri

All'arrivo dei Carabinieri i supporter si sono dati alla fuga. In particolare, un giocatore ha ricevuto un calcio e un magazziniere un pugno alla testa da tifosi di Ercolano. L'episodio è stato condannato immediatamente dal club granata nelle persone dei presidenti, dello staff e della squadra tutta.

“In queste ore la società sta fornendo totale collaborazione alle forze dell'ordine per l'individuazione dei responsabili”, si legge in una nota dell'Ercolanese. “Atti come quelli di oggi non solo offendono chi investe nel calcio ad Ercolano, ma pongono seri dubbi sui valori sportivi che animano gruppetti di scalmanati irresponsabili. Fatti di questo tipo danneggiano società e squadra e sono inspiegabili ed inaccettabili. L'Ercolanese 1924 prende le distanze da chi è stato artefice di questi incresciosi fatti e da chi vive il calcio come sfogo personale settimanale. Restatevene a casa!”.

Tensione ad Ercolano, il sindaco: “Episodio vergognoso”

E anche il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, su Facebook ha parlato di ‘episodio vergognoso', opera di “imbecilli e delinquenti”, aggiungendo che “c'è il rischio che il ‘Solaro' venga chiuso, con un danno per il tifo sano e le famiglie che amano trascorrere la domenica allo stadio”. Il primo cittadino si augura che “le forze dell'ordine, con la collaborazione anche della società e dei tifosi sani, riescano ad identificare, isolare e punire questi delinquenti. Esprimo solidarietà e vicinanza – conclude – ai tesserati dell'US Agropoli e li invito, a spese dell'amministrazione, a tornare ad Ercolano, la città degli Scavi e del Vesuvio che investe ogni giorno in cultura, turismo e legalità”.


Pubblicato da