Coronavirus: arriva test rapido, corsa per vaccino

SULLO STESSO ARGOMENTO

Arriva test rapido, corsa per vaccino tt veloce che riconosce la presenza del coronavirus SarsCoV2 in un’ora, anziche’ nelle 5-7 oggi necessarie, e oltre 20 progetti di vaccini basati su strategie diverse allo studio in tutto il mondo, Italia compresa: e’ scattata la corsa per mettere a punto armi capaci di contrastare il virus, anche se per i vaccini l’attesa e’ ancora lunga, quasi un anno, considerando i tempi necessari per la sperimentazione su animali e uomo e poi per la produzione. Il test rapido per la diagnosi messo a punto dall’azienda Diasorin di Saluggia (Vercelli), sperimentato nell’istituto Spallanzani di Roma e nel Policlinico San Matteo di Pavia, dove sara’ disponibile entro marzo. Il test si basa sulle sequenze genetiche del coronoravirus depositate nelle banche dati internazionali e riconosce tutte le varianti finora note. L’Italia e’ in buona posizione anche nella ricerca sul vaccino. Potrebbe arrivare entro marzo il via libera ai test sugli animali del vaccino progettato dalla Takis. E’ un vaccino costruito al computer, ottenuto clonando un frammento dell’informazione genetica del virus nei filamenti circolari di Dna presenti nei batteri; il pacchetto cosi’ ottenuto viene iniettato nel muscolo e poi una breve scossa elettrica fa entrate il vaccino nella cellula, che comincia a produrre la sostanza (antigene) riconosciuta dal sistema immunitario. Un’altra azienda italiana, la ReiThera, attende in aprile il via libera per i test sugli animali del vaccino basato su un adenovirus degli scimpanze’ reso inoffensivo e trasformato in una navetta che trasporta la sequenza genetica della proteina spike, ossia l’arma che il coronavirus utilizza per invadere le cellule del sistema respiratorio umano. Iniettato per via intramuscolare, il vaccino stimolerebbe la produzione di anticorpi e l’attivita’ delle cellule immunitarie. Sempre in Italia, la Irbm, si prepara a produrre il vaccino progettato dall’Istituto Jenner dell’ universita’ di Oxford nel suo laboratorio Gmp (Good Manufacturing Practices) per preparare le dosi necessarie ai test sugli animali, che saranno condotti in Gran Bretagna. Nel mondo sono una ventina i progetti di vaccino allo studio, basati su tre approcci: virus intero, frammenti del virus e materiale genetico. Sulla prima tecnologia stanno lavorando, per esempio, la Janssen (Johnson & Johnson) e la Codagenix e l’Istituto sierologico indiano. Utilizzano invece parti del vaccino l’Universita’ australiana del Queensland in collaborazione con la Coalion for Epidemic Preparedness Innovation (Cepi), il Baylor College of Medicine, l’universita’ cinese Fudan University, New York Blood Center, e l’universita’ del Texas; sono impegnate in questo approccio anche le aziende Novavax, Clover Bipharmaceuticals e Vaxart. Si basano infine sul materiale genetico del coronavirus i vaccini progettati da Inovio, Beijing Advaccine Biotechnology e Cepi, Moderna, in collaborazione con i National Institutes oh Health (Nih) degli Stati Uniti e Cepi e infine CureVac e Cepi.


Torna alla Home

"Abbiamo peccato in due episodi. Sapevamo della forza della Roma sulle palle inattive. Ho fatto un cambio prima di quel corner inserendo un difensore ma non è bastato. Abbiamo preso due gol su calcio piazzato. Era il 90' e mancavano pochi minuti: ho tolto un ragazzo entrato da poco,...
"Non abbiamo vinto perché non siamo stati attenti in occasione del calcio d'angolo del loro 2-2. Eravamo riusciti a ribaltarla, facendo una grande partita. Abbiamo creato tante occasioni. Quest'anno anche quando riusciamo a fare partite buone non sempre troviamo la vittoria. Dobbiamo ripartire dalla prestazione positiva. Ci è mancata continuità,...
"Non è mai facile giocare in questo stadio, l’anno scorso il Napoli ha vinto lo scudetto. È stata una partita con poche occasioni, quindi abbiamo dovuto lottare. Sul calcio d’angolo mi sono detto di dovermi far trovare al posto giusto e per fortuna è andata bene”. Così Tammy Abraham,...
Napoli e Roma si annullano nella sfida valevole per la 34 giornata di Serie A. Al Maradona finisce 2-2 una bella sfida, accesa ed emozionante soprattutto nella ripresa: apre Dybala su rigore, Olivera e Osimhen (altro rigore) la ribaltano, poi nel finale il prezioso ritorno al gol di Abraham...
La struttura delle famiglie future sta subendo un'evoluzione apparentemente in verticale. Sembrerebbe infatti che i nonni stiano diventando i pilastri di queste strutture, con un'unica generazione di nipoti alla base, seguita da genitori anch'essi figli unici. Ma che destino attende cugini, fratelli e zii in questo nuovo ordine familiare? Probabilmente,...

IN PRIMO PIANO