Turista deceduta a Ischia: i carabinieri sequestrano la salma

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I carabinieri dalla compagnia di Ischia, su disposizione della Procura della Repubblica di Napoli, hanno posto sotto sequestro la salma dell’anziana tedesca, G.H. 77 anni, deceduta ieri sera all’interno di un albergo di Sant’Angelo a Ischia. La salma sarà quindi trasportata al II Policlinico a disposizione dell’autorità giudiziaria per una possibile autopsia.  “Quello che è successo a Sant’Angelo di Ischia, dove un turista è morto in attesa dell’ambulanza rimasta bloccata dalla transenna che delimita l’area pedonale, è gravissimo e bisogna accertare tutte le responsabilità, una a una, e verificare anche se il malore che ha colpito il turista era di quelli che non avrebbe comunque lasciato scampo perché se così non fosse i responsabili vanno indagati per omicidio colposo”. Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione sanità, per il quale “è assurdo che l’equipaggio dell’ambulanza in servizio sull’isola non abbia la chiave per accedere all’isola pedonale di Sant’Angelo, come ha riportato Il Golfo”. “Già il fatto che l’isola pedonale, per volere del Comune, sia delimitata da una transenna chiusa con un catenaccio lascia perplessi, ma che poi un’ambulanza non riesca a passare, né a trovare la chiave del lucchetto in tempi brevissimi lascia davvero senza parole” ha aggiunto Borrelli ribadendo che “su questa vicenda va fatta chiarezza totale, sia per rispetto del turista morto e della sua famiglia che per evitare altre tragedie simili, ma anche perché i responsabili devono pagare per la grave negligenza che potrebbe aver provocato la morte di una persona”.   “Fermo restando il cordoglio per la turista deceduta a Sant’Angelo ed assolutamente certa della massima tempestività possibile dei sanitari, andrebbe subito detto che gli accessi alle Ztl, in via generale, andrebbero affidati a chi di dovere: a pubblici ufficiali comunque reperibili h 24, gli unici che possono assumersi una responsabilità che non può essere affidata ad altri. Né ad operatori economici né ad infermieri o medici”. Lo afferma la Consigliera regionale di Forza Italia Maria Grazia Di Scala intervenendo sul decesso di una turista tedesca colta da un malore in un albergo di Sant’Angelo ad Ischia. “Il tema, ovviamente, dovrebbe poter andare al di là del singolo episodio o della polemica di circostanza che serve solo a prendersi qualche rigo sui giornali mentre, al di là della necessità di dover fare comunque chiarezza (magari in commissione Sanità), bisognerebbe interrogarsi su altro: sul fatto se Ischia ha davvero tutte le risorse necessarie per fronteggiare, soprattutto nella stagione estiva, la domanda di salute dei cittadini e dei turisti e le emergenze che come è noto non mancano mai”. “Su questo, nonostante le tantissime sollecitazioni che ho rivolto al governatore-commissario De Luca, il dubbio mi sembra più che legittimo”, conclude la consigliera di Forza Italia.


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