Un video che circola sui social mostra un automobilista alla guida di una vettura di grossa cilindrata che sfreccia a folle velocità, sfiorando scooter e auto, lungo Galleria Vittoria e via Chiatamone a Napoli. La folle corsa, che si aggira intorno ai 200 km/h, si svolge su strade cittadine con limiti di velocità di 30 km/h. Non pago della bravata, l’automobilista si filma alla guida con una sola mano sul volante e pubblica il video sui social.
Il video ha suscitato l’indignazione del deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha commentato: “Con le immagini postate come trofeo, il protagonista celebra la sua profonda ignoranza. L’amaro destino dei tanti morti sulle strade e le vittime innocenti di scapestrati alla guida non hanno insegnato nulla”.
Borrelli ha poi invocato pene esemplari per chi si comporta in questo modo, proponendo la revoca della patente a vita per i “pirati della strada”. Ha inoltre invitato la polizia postale a utilizzare i video sui social per identificare e sanzionare questi individui con la massima severità.
“Inaccettabile consentire simili comportamenti, soprattutto dopo le tante morti che abbiamo dovuto piangere nelle strade di Napoli”, ha aggiunto Borrelli, citando i casi di Elvira Zibra, travolta da uno scooter in via Caracciolo, e Michele Angelillo, investito in Galleria Laziale.
“Bisogna mettere la parola fine alla mattanza che quotidianamente si consuma nelle nostre strade”, ha concluso Borrelli, “e non è certo con le scellerate norme del nuovo codice della strada che otterremo risultati concreti”.
Il deputato di Alleanza Verdi Sinistra ha sollecitato un’azione decisa da parte delle autorità per contrastare il fenomeno dell’automobilismo selvaggio e garantire la sicurezza sulle strade.
