Oro a Nagano in Giappone nel World Championship Standard di Danza Sportiva per Anna Cartini e Renato Sibillo. Una disciplina nata come trasposizione del ballo a sport ed è suddivisa in nove classi in base al livello, dall’amatoriale al professionale. Dal 1997 è inserita nell’ambito dei World Games, i giochi mondiali delle discipline riconosciute dal Cio e in attesa di essere inserite nei programmi olimpici.
Quando Anna e Renato convolarono a nozze, questo ballo non lo conoscevano neanche. Nel 1955, poi, un po’ per gioco un po’ per curiosità hanno deciso di dar seguito a una serata tra amici in un locale da ballo di Sorrento e, passo dopo passo, ballo dopo ballo, prova dopo prova, i due coniugi sono arrivati fino in cima.
Dalle 9 di mattina alle 21.00, centotredici coppie da tutto il mondo si sono sfidate in Giappone in cinque balli: valzer lento o inglese, tango, valzer viennese, slow fox e quick step.
Un successo inaspettato per Renato come ha raccontato a Il Mattino: “In condizioni fisiche normali eravamo certi di poter fare la finale a sei coppie. Ma con i problemi alla schiena era tutto più complicato. Dopo aver vinto il campionato italiano a febbraio siamo stati convocati dalla federazione. E lì è cominciata l’avventura. Sapevamo di poter ambire alla finale mondiale, ma il mal di schiena poteva pregiudicare tutti i nostri sforzi. Tuttavia, più andavamo avanti nella competizione, più vedevamo cadere gli avversari. E così, quasi per miracolo il dolore è scomparso. I giapponesi, padroni di casa, sono crollati in semifinale. Alla fine siamo rimasti noi e i campioni del mondo in carica e quando abbiamo capito di aver vinto, la gioia è stata grandissima”. Una gara impegnativa e quindi snervante: “Bisogna prepararsi sia mentalmente che fisicamente e fare molta attenzione al cibo. Il panino con il salame bisogna dimenticarlo. Noi abbiamo mangiato mandorle e biscotti secchi e abbiamo assunto sali minerali e integratori”.
Massimiliano Palladino, loro allenatore, racconta: “Sibillo venne da me e disse: Voglio vincere il mondiale. Lui determinatissimo. Lei, la compagna di una vita, altrettanto motivata. Hanno una voglia enorme. Non si scoraggiano per la durezza degli allenamenti quotidiani. Si sono fidati ciecamente di me, anche in Giappone, e hanno ottenuto un risultato fantastico. Vedere una coppia che vince il Mondiale, grazie ai miei suggerimenti, è stata per me una soddisfazione enorme”.
Palladino allena alla bellezza, alla fluidità che fa la differenza quando il livello tecnico si equivale. E così si scopre che Sibillo e consorte volano sul valzer inglese mentre per loro è un po’ più ostico quello viennese. “Ma dove siamo sempre andati più forte è stato il tango – dice Anna Cartini – E anche in Giappone lo abbiamo ballato benissimo”.
Anna Cartini e Renato Sibillo sono noti imprenditori nel campo della moda. Insieme ai tre figli Dario, Salvio e Daniele, gestiscono due boutique al centro di Napoli e nella zona del Vomero.
“Il nostro segreto – spiega Anna – è che quando entriamo in pista tutto resta fuori: lavoro, famiglia, problemi. C’è soltanto il ballo, un modo fantastico di vivere assieme. Si cancella tutto dalla mente, si pensa solo alla tecnica, alle sequenze. La coppia deve diventare tutt’uno per muoversi bene. Negli allenamenti un po’ ci punzecchiamo, ma nulla di più”.
Ora hanno un nuovo obiettivo:”Rivincere il titolo”.
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