Il prete pedofilo: ‘Credevo che la ragazza avesse 14 anni’ e il gip lo lascia ai domiciliari

SULLO STESSO ARGOMENTO

Morto lo stilista Roberto Cavalli

Don Paolo Glaentzer, il prete arrestato nel Fiorentino per violenza sessuale su una bimba di 10 anni, avrebbe potuto commettere altri abusi verso la piccola se non fosse stato fermato anche perche’ lui era convinto, come ha detto quasi giustificandosi, che “avesse qualche anno in piu’, tipo 14, 15 anni”. Parole che, insieme all’arresto in flagranza (il 70enne ha corso anche il rischio di essere linciato dai vicini che lo avevano sorpreso in auto) avevano spinto l’accusa a chiedere per lui la misura cautelare in carcere. Ma se il gip di Prato Francesco Pallini, dopo l’interrogatorio di garanzia di ieri, e’ certo dei rischi che quella bambina poteva correre, ha comunque firmato un’ordinanza che dispone la custodia cautelare ai domiciliari per il sacerdote. Nella decisione hanno pesato, secondo quanto appreso, l’avanzata eta’ del prete, 70 anni, il fatto che scontera’ lontano dalla vittima nella sua casa in provincia di Lucca, e l’assenza di rischio di inquinamento delle prove, visto che ha confessato. Un racconto, quello del sacerdote, fatto prima al pm il 24 luglio poche ore dopo l’arresto, poi confermato davanti al gip. Secondo il giudice, nei fatti confessati Glaentzer dimostra “un pervicace radicamento in devianti e illecite modalita’ di condotta”. Eppure il prete, che ha detto di aver abusato della piccola almeno altre tre volte in passato, proprio sull’eta’ della bambina si e’ contraddetto: ha dichiarato al gip di conoscere la famiglia – gravata da problematiche economiche e sociali – da molti anni, in un periodo in cui la piccola era poco piu’ che neonata. Ora dice di essersi pentito: “Ho pensato a quanto accaduto e mi rendo conto di aver sbagliato”. Lui quella famiglia ha spiegato aveva voluto aiutarla donando denaro ai genitori, circa 7mila euro nell’arco di dieci anni. “Ho conosciuto questa famiglia circa dieci anni fa”, proprio l’eta’ della bimba, avrebbe detto, “andavo una volta al mese a cena a casa loro”. L’abuso sulla piccola sarebbe avvenuto al termine di una di queste cene. L’anziano l’avrebbe circuita approfittando del suo ruolo di sacerdote e della confidenza guadagnata negli anni. Terminata la visita a casa della famiglia, si era fatto accompagnare fino alla sua macchina dalla piccola e dal fratello di 14 anni. Due vicini di casa, padre e figlio, si sono insospettiti vendendo tornare verso l’abitazione solo il fratello. Cosi’ sono andati a controllare e lo hanno sorpreso in atteggiamenti intimi con la bambina. All’arrivo dei vicini la piccola e’ scappata in casa e ha raccontato tutto ai genitori. Una situazione gia’ problematica, quella vissuta all’interno della famiglia, tanto che lo scorso gennaio la procura per i minori del tribunale di Firenze aveva chiesto l’allontanamento della bambina dai suoi familiari. Una richiesta analoga, annullata poi nel 2016 grazie a un ricorso presentato dalla famiglia, era arrivata gia’ nel 2013, dopo che i genitori erano stati indagati per maltrattamenti verso i figli. Nel 2011 inoltre uno dei figli della coppia, 15enne, fu trovato in un parco pubblico in atteggiamenti intimi con un 50enne. La vicenda fu archiviata poiche’ l’uomo fu dichiarato incapace di intendere e di volere.



Torna alla Home

Gli operatori turistici di Maratea sono pronti a chiedere il risarcimento dei danni subiti a causa della chiusura della statale 18 Castrocucco-Marina, interrotta da una frana da novembre 2022. La chiusura della statale 18 ha causato un grave danno all'economia locale, penalizzando il turismo e le attività economiche. Ritardi e mancanza...
Il Napoli ha svolto la sua sessione di allenamento mattutina presso il Konami Training Center di Castel Volturno in preparazione della prossima partita di campionato contro l'Udinese in trasferta, in programma lunedì alle 20:45. Gli azzurri, guidati dal tecnico Calzona, hanno lavorato intensamente sul campo 2. Gli sforzi si sono...
Trentasei nomi che hanno fatto la storia del calcio, tutti in campo a Salerno per una grande festa di sport. Si terrà sabato 8 giugno allo stadio Arechi il Raduno di Operazione Nostalgia, la storica community dedicata a tutti gli appassionati di calcio, organizzato con il supporto del Main...
Don Albino Ermini, sacerdote di 88 anni, incarna la passione per il calcio e il rispetto per la memoria nel cuore dell'Umbria. Fondatore della squadra locale Romeo Menti di Allerona scalo nel lontano 1958, ha mantenuto saldo il legame con il suo amore di sempre, il Torino, e con...
Dal 10 al 12 maggio, un esercito di volontari e volontarie si prepara a invadere le spiagge italiane armati di pinze raccogli-rifiuti e guanti. Si tratta della 34ª edizione di Spiagge e Fondali Puliti 2024, la storica campagna organizzata da Legambiente e dai suoi circoli, che vede coinvolte migliaia...

IN PRIMO PIANO