Napoli – Un’operazione a tappeto della Polizia Locale ha preso di mira i locali della movida nelle aree di Bagnoli, Fuorigrotta e Soccavo, zone particolarmente sensibili a causa del fenomeno del bradisismo.
L’intervento, deciso dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica guidato dal Prefetto Michele di Bari e dall’Assessore alla Polizia Locale Antonio De Iesu, ha portato a 23 violazioni accertate, 3 sequestri e numerose infrazioni tra abusi edilizi, mancate autorizzazioni e carenze nella sicurezza.
I numeri dei controlli
Nel corso del weekend, gli agenti hanno ispezionato 11 esercizi pubblici:
- 4 risultavano in regola,
- 2 erano chiusi,
- 5 sono finiti nel mirino per irregolarità.
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Le infrazioni spaziano dalla vendita abusiva di alcolici alla mancanza di certificazioni sanitarie, fino all’organizzazione di eventi senza permessi.
Festa senza autorizzazione con 3mila persone: locale avacuato
Uno dei casi più eclatanti ha coinvolto un locale dove era in corso un evento con circa 3.000 persone, privo sia dell’autorizzazione necessaria sia del certificato antincendio. L’area è stata immediatamente evacuata e posta sotto sequestro per evitare pericoli.
Altri due esercizi sono stati bloccati: il primo per abusivismo edilizio e violazioni delle norme di sicurezza, il secondo perché operava senza permessi per serate danzanti e in assenza delle necessarie certificazioni.
"Zero Tollerance" nei week end
Le operazioni di controllo non si fermeranno qui: nei prossimi fine settimana, le forze dell’ordine intensificheranno i pattugliamenti per garantire il rispetto delle norme e scongiurare situazioni di pericolo, soprattutto in un’area già fragile per il fenomeno del bradisismo. L’obiettivo è chiaro: sicurezza prima di tutto.
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