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Boscoreale, arrestata la moglie di uno degli assassini del pescivendolo Antonio Morione

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E' finita agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico la moglie di uno degli assassini del pescivendolo Antonio Morione.

Su richiesta della Procura della Repubblica, il G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata ha infatti convalidato l'arresto in flagranza di reato di Valentina Gallo, operato martedì 8 agosto, a Boscoreale, dai Carabinieri del Gruppo di Torre Annunziata.

La donna è accusato del reato di detenzione illegale di arma da sparo e contestualmente ha emesso una misura cautelare custodiale per il suddetto reato nonché per la ricettazione dell'arma nei confronti della predetta e del marito Angelo Palumbo, già sottoposto, dal 15 luglio scorso, alla custodia cautelare in carcere per la rapina aggravata e l'omicidio i danni del pescivendolo Antonio Morione, comméssi in Boscoreale il 23 dicembre del 2021.

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All'esito di una perquisizione domiciliare, effettuata d'iniziativa dai carabinieri lo scorso 8 agosto, presso l'abitazione dei coniugi Palumbo Angelo e Gallo Valentina, quest'ultima era stata trovata in possesso di un fucile a canne mozze, oggetto di rapina denunciata nel 2017 a Palermo, rinvenuto occultato nelle immediate vicinanze della cantina, costituente pertinenza della suddetta abitazione.

Alla stregua delle indagini espletate dai Carabinieri, il possesso dell'arma, illegalmente detenuta, sarebbe attribuibile ad entrambi i coniugi, essendo emerso che il Palumbo, benché detenuto, avrebbe dato alla moglie indicazioni, dalla stessa recepite, di spostare il fucile dal luogo ove era custodito.

Nei confronti della donna è stata disposta la misura coercitiva degli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, mentre nei confronti del marito è stata disposta la custodia cautelare in carcere.

Articolo pubblicato il 12 Agosto 2023 - 10:17 - Rosaria Federico

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