Lo scorso 30 maggio si aprì una grossa voragine in via Antonio de Curtis, una strada parallela a via Foria, nella zona dell’Orto Botanico e di piazza Carlo III, in corrispondenza del portone di ingresso del civico 24 che fu sgomberato.
Il manto stradale sprofondò portandosi dietro anche i basoli vesuviani che pavimentano la strada.
A quasi un mese e mezzo di distanza i residenti continuano ad avere problemi a causa dei ritardi dei lavori di ripristino.
“Sono un’abitante di via Antonio de Curtis. Tempo fa si aprì una voragine nella nostra strada e subito iniziarono i lavori per ripristinare la rete fognaria che crollò e il resto della strada che continuava a dare segni di cedimento. Questa però è la terza settimana che non si vede nessuno.
Ci hanno lasciati nelle condizioni che si vedono nelle immagini. Strada chiusa e passaggi stretti per uscire dai palazzi. Oltre l’odore che esce dalle fogne rimaste scoperte, siamo letteralmente invasi dalle blatte. Sono ovunque anche in pieno giorno. Per non parlare dei topi.”- è ciò che ha reclamato una cittadina rivoltasi al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
“Abbiamo chiesto agli uffici comunali di essere aggiornati sullo stato dei lavori e capire perché si siano interrotti.” – dichiara Borrelli- “Inoltre invitiamo i tecnici del comune a recarsi sul luogo per dei sopralluoghi e valutare le problematiche e quanto ci è stato segnalato affinché vi si possa porre rimedio nel più breve tempo possibile per non creare ulteriori disagi ai residenti che già ne hanno avuto troppi.”.
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