Con il nuovo anno riparte una nuova stagione di appuntamenti alla Fondazione Matteo e Claudina de Stefano di Ogliastro Cilento, a partire dalle Storie al Femminile che ci accompagneranno nei mesi a venire, portandoci per mano alla riscoperta della creatività in rosa dalla penna di scrittrici di generazioni e generi letterari diversi che presenteranno i propri romanzi o saggi, molto spesso ambientati da costa a costa.
Il prossimo sabato 28 gennaio, alle 17, sarà dedicato all’incontro con Ernesta De Masi, autrice del libro Lettera a mia nipote al tempo del Coronavirus (Casa Editrice il Filo di Arianna, 2021).
Stessa formulata consolidata, che si arricchisce di una curiosità: il commento conclusivo sarà affidato a un uomo misterioso, di volta in volta diverso, di cui scopriremo identità e punto di vista. Una raccolta di memorie, tra le paure del presente e le incertezze del futuro in una lunga lettera che una nonna scrive alla nipote durante la quarantena imposta dall’emergenza sanitaria per Covid.
I ricordi dell’infanzia vissuta negli anni ’50 e della giovinezza negli anni ’60 e ’70. I timori dei giorni nostri. Una situazione di grande isolamento. La pandemia ha reso, improvvisamente, insicure e fragili anche le persone che si erano costruite uno stile di vita dinamico e vivace.
Laureata in Fisica, la De Masi è stata per quarant’anno insegnante di discipline scientifiche nella scuola secondaria di primo e secondo grado. Attualmente, si dedica alla divulgazione scientifica e alla formazione di docenti. Autrice di numerose pubblicazioni scientifiche, si cimenta per la prima volta nella narrativa. In conversazione con l’autrice ci sarà il giornalista Alfonso Sarno. Ingresso libero.
Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi