Campania, l’assessore Palmeri: ‘Inclusione lavorativa dei disabili un valore aggiunto per imprese e cooperative sociali’

SULLO STESSO ARGOMENTO

“La Giunta De Luca-ha dichiarato L’ assessore regionale al lavoro Sonia Palmeri -è impegnata da tempo sulla tematica dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità. “A partire da settembre 2015 ad oggi sono stati avviati al lavoro più di 4000 persone iscritte alle liste delle categorie protette dei 46 Centri per l ‘impiego della Campania” Solo dall’inizio di quest’anno in provincia di Napoli hanno sottoscritto un contratto di lavoro 540 persone con disabilità e 50 appartenenti alle altre categorie protette. “ Abbiamo compiuto- prosegue la Palmeri- un grande lavoro di riorganizzazione della rete degli uffici specialistici del collocamento mirato e abbiamo rafforzato la governance unitaria di tutti i servizi per costruire un mercato del lavoro equo, efficiente ed inclusivo. Oggi facciamo ancora un passo in avanti ponendo la Regione Campania all’avanguardia fra le regioni italiane. L’imminente concorso pubblico per gli operatori Cpi prevederà la figura del “mediatore per l’inserimento lavorativo delle persone disabili”, un unicum in Italia e una iniziativa che ci riempie di orgoglio prima come cittadini che come amministratori pubblici”
“Accanto a questa figura innovativa – continua ancora L‘ assessore Palmeri- andranno ad affiancarsi una serie di misure pensate proprio per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro di soggetti iscritti alle liste del collocamento mirato che sapranno trasformare l’integrazione in un chiaro esempio di responsabilità sociale d’impresa.”

“ Compito del decisore pubblico è quello di supportare tutti gli operatori pubblici e privati affinchè si crei un circolo virtuoso da cui scaturiscano occasioni di lavoro di qualità e crescita sociale per le persone svantaggiate.”
“ il momento di confronto di domani, organizzato da Confcooperative Federsolidarietà in merito al fondamentale ruolo svolto dalle cooperative sociali in tema di inserimento lavorativo dei disabili è proprio quello- conclude la Palmeri” di sviluppare insieme una maggiore comunicazione sulle potenzialità dello strumento normativo che permette contemporaneamente di ottemperare all’ obbligo assunzionale mantenendo nel contempo un ambiente lavorativo già conosciuto.




LEGGI ANCHE

Napoli, reagisce alla rapina: 21enne ferito a colpi di di pistola

La notte appena trascorsa, i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli sono stati chiamati al CTO di Viale Colli Aminei per un giovane di 21 anni, privo di precedenti penali, ferito da un'arma da fuoco. Secondo le prime informazioni, il giovane stava viaggiando come passeggero su uno scooter guidato da un parente in Via Samuele Cagnazzi. Due individui sconosciuti, a bordo di un altro scooter, si sono avvicinati e avrebbero cercato di rubare l'orologio che...

Acerbi: “Abbiamo perso tutti, dispiaciuto per Juan Jesus”

Francesco Acerbi: "Sono triste e dispiaciuto per l'accusa di razzismo"

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

Si è pentito il super boss Francesco Schiavone “Sandokan”

Un terremoto nel mondo camorristico: il boss dei Casalesi, Francesco Schiavone "Sandokan", dopo 26 anni dal suo arresto, ha deciso di collaborare con la giustizia. La notizia, riportata da Cronache di Caserta, ha sconvolto la comunità casalese e rappresenta una svolta epocale nella lotta contro la camorra. Un regno di terrore che si sgretola. Sandokan, 71 anni, era considerato l'uomo che ha spodestato Antonio Bardellino, altro noto capoclan. Arrestato nel 1998 e condannato all'ergastolo per diversi...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE