Castellammare. Anche il deputato del Pd, Gennaro Migliore porta il caso Camorra-impresa e Politica a Castellammare in Parlamento dopo l’interrogazione al minstro dell’interno da parte dei deputati grillini.
“… premesso che, da notizie a mezzo stampa -scrive e chiede Migliore-si è appreso che lo scorso dicembre un noto imprenditore di Castellammare di Stabia, Adolfo Greco, sarebbe stato arrestato assieme ad altre dodici persone per collusione e legami con i clan della camorra dell’area stabiese nell’ambito di un’indagine investigativa denominata “Olimpo”;
sempre da notizie a mezzo stampa, starebbe emergendo un quadro complesso che vede da un lato uno stretto collegamento di questo imprenditore con diverse realtà sociali, politiche e imprenditoriali, alcune delle quali fortemente legate alla criminalità organizzata; e dall’altro gli intensi legami del medesimo imprenditore anche con numerosi esponenti della classe politica locale;
in attesa che gli organi inquirenti concludano le proprie attività investigative, non è chiaro se gli intensi legami fin qui emersi dell’imprenditore sopra-citato con esponenti della criminalità organizzata da un lato, ed esponenti della classe politica locale, dall’altro, siano atti a configurare significativi elementi di turbativa dell’attività politica su questo territorio;
in attesa che gli organi inquirenti completino le proprie indagini, appare opportuno verificare quanto prima se i gravi episodi di corruttela e i traffici di influenze emersi dalle notizie a mezzo stampa siano tali da alterare e influire negativamente sugli atti compiuti dall’amministrazione in corso e se vi siano elementi univoci e coerenti volti a far ritenere un collegamento tra l’Amministrazione in carica e i gruppi criminali, conformemente a quanto stabilito dall’articolo 143 del T.U.E.L.,: –
se e quali iniziative intenda adottare per l’istituzione-chiude-di una Commissione d’indagine per l’esercizio dei poteri di accesso e di accertamento al fine di verificare se l’estesa ingerenza della criminalità organizzata in quest’area, come riportato dagli organi di stampa, sia tale da compromettere una corretta azione amministrativa degli enti locali”.