‘Droga party’ in casa con gli amici mentre è ai domiciliari: va in carcere

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ha organizzato un festino a base di droga in casa mentre si trovava agli arresti domiciliari. Il giudice ha cosi’ rispedito in carcere un 27enne nigeriano, abitante a Reggio Emilia, dove aveva ottenuto la misura dopo essere stato arrestato nell’agosto 2016 a Lecce in flagranza di reato per aver brutalmente picchiato assieme a due amici una connazionale che si era ribellata a un rito vodoo. Dopo un anno e mezzo in cella, il tribunale del capoluogo salentino gli ha concesso il beneficio dei domiciliari nel Reggiano, applicando anche il divieto di frequentare persone estranee al nucleo familiare. Ma durante un controllo da parte dei carabinieri, e’ stato trovato in compagnia di altri tre conoscenti africani mentre erano intenti a fumare marijuana tra le mura domestiche. Cosi’ i militari dell’Arma hanno riferito tutto all’autorita’ giudiziaria che ha ordinato loro di riportarlo dietro le sbarre.


Torna alla Home


Dal 2020 al 2024, si sono verificati 302 suicidi nelle carceri italiane. La Lombardia è stata la regione con il numero più elevato di suicidi in carcere negli ultimi anni (48), seguita dalla Campania (33). Questi dati sono stati resi noti in occasione dei presidi organizzati in 50 città italiane,...
Palazzo Reale di Napoli si prepara ai ponti di primavera e alla grande affluenza turistica in città organizzando una serie di aperture straordinarie e di iniziative per implementare l’offerta culturale al pubblico. Sabato 20 torna l’iniziativa Il sabato dei depositi, aperture straordinarie del terzo sabato del mese, con una visita...
Rosario D'Onofrio, ex procuratore capo dell'Associazione Italiana Arbitri (AIA), è stato condannato a Milano a una pena di 7 anni e 8 mesi di reclusione nell'ambito di un'indagine su un presunto maxi traffico internazionale di droga. La sentenza è stata emessa dal giudice Lidia Castellucci, che ha inflitto complessivamente...
“Maria Calì, ancora negli ultimi mesi, ricordava con molta nostalgia gli anni fecondi trascorsi al Suor Orsola, un contesto nel quale aveva trovato stimoli rilevanti per la sua produzione scientifica e aveva proficuamente lavorato nel forgiare una nuova generazione di storici dell’arte che ne hanno particolarmente apprezzato il rigore...

IN PRIMO PIANO