Campania

Restauro e gestione parchi e giardini storici, al via le selezioni per 20 posti di lavoro

Pubblicato da
Condivid

E’ aperto da oggi l’avviso per la selezione di venti candidati, giovani ed adulti che, a seguito di un percorso formativo di due anni potranno diventare responsabili di cantiere di restauro architettonico di parchi, giardini e siti Unesco. Il progetto, particolarmente innovativo ed ambizioso, e’ il risultato di una forte cooperazione interistituzionale tra Regione Campania, Museo e Real Bosco di Capodimonte e Reggia di Caserta e portera’ nei giardini dei due siti UNESCO gli allievi della ITS BACT Academy, dedicata alle tecniche e alle tecnologie di manutenzione e restauro del verde, con la immediata applicazione sul campo dei futuri Tecnici Superiori. L’iniziativa e’ stata realizzata dall’Assessorato alla Formazione con gli Uffici della Programmazione Unitaria della Regione Campania, nella prospettiva di migliorare l’attrattivita’ e la competitivita’ territoriale e l’avvenire dei giovani, offrendo loro concrete e diversificate opportunita’ occupazionali. La realizzazione del progetto, che creera’ una vera e propria “task force” specializzata nella cura, il ripristino e la gestione del Patrimonio verde, prevede anche il coinvolgimento di esperti nelle piu’ avanzate tecnologie del Restauro e delle Scienze Agrarie, rappresentanti delle mondo accademico e professionale, realizzando quindi percorsi formativi in grado di rispondere alle reali esigenze del territorio e delle aziende. Fino al 28 febbraio sono aperte le iscrizioni al percorso formativo, unico in Italia per caratteristiche e modalita’. Gratuito, aperto anche ad adulti e occupati, offre due anni di formazione, 1800 ore, oltre la meta’ svolte “in situazione di ruolo” presso istituzioni e aziende specializzate, per apprendere le competenze e le tecniche tradizionali di disegno, cura e valorizzazione dei giardini, unitamente alle tecnologie cardine di Industria 4.0 come, in questo caso, il GIS – Geographic Information System, e il BIM – Building Information Modeling, indicato come obbligatorio nel nuovo Codice degli appalti.


Pubblicato da