Momenti di panico l’altro pomeriggio alla Stazione Centrale di Napoli dove un uomo senza fissa dimora dopo aver assunto una droga sintetica è andato in escandescenza e ha aggredito gli agenti della Polfer in sevizio. L’uomo, un 40enne, che vive appunto tra l’esterno e l’interno della stazione, l’altro pomeriggio in preda a un raptus di follia si è prima scagliato contro il portone d’ingresso del compartimento della Polizia Ferroviaria, mandando in frantumi la vetrina con calci e pugni, e poi una volta all’interno degli uffici è salito al primo piano e ha ingaggiato una colluttazione con un poliziotto, facendolo precipitare giù dalla rampa di scale.
Immobilizzato a fatica è stato portato in ospedale per un trattamento sanitario obbligatorio e durante il trasporto ha anche aggredito un operatore del 118. Anche il poliziotto ha dovuto far ricorso alle cure dei medici per le ferite riportate nella colluttazione.