Napoli, una petizione per la riapertura dello stadio Collana

SULLO STESSO ARGOMENTO

Una è stata avviata sullaplattaforma Change.org dall'”Associazione Con il Lavoro” per la riapertura dello stadio Collana. L'associazione chiede che l'impianto venga “immediatamente riaperto e restituito ai cittadini”, sottolineando l'importanza sociale e fisica che lo stadio rappresenta per il Vomero e per l'intera città. L'associazione esprime preoccupazione per i tempi incerti e i ritardi nella riapertura annunciata dalla Regione , che sono diventati difficilmente sostenibili per le famiglie e i giovani che vi trovavano un luogo di socialità e attività sportiva.

Tra i firmatari della petizione ci sono figure di rilievo, come Gianluca Daniele, segretario generale Slc Cgil e Campania, che sottolinea l'importanza dello come punto di riferimento fondamentale per lo sport della città.

Nel frattempo, il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ha ribadito l'impegno a ristrutturare completamente lo stadio Collana con un investimento significativo di oltre 40 milioni di euro. Questo progetto comprende non solo la riapertura dello stadio, ma anche la realizzazione di nuovi impianti, piscine e palestre. De Luca ha sottolineato che questo intervento non solo preserva lo storico stadio Collana ma contribuisce anche a migliorare il quartiere del Vomero con servizi aggiuntivi come parcheggi, arredo urbano e altro ancora. Nel frattempo, è già in corso la gara per i lavori di demolizione della tribuna lato Vico Acitillo, con progetti in corso per la costruzione di una nuova tribuna, palestre e il completamento della piscina entro la fine di febbraio prossimo.



Torna alla Home

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Alessia Pifferi condannata all’ergastolo per l’omicidio della figlioletta

I giudici della sezione della Corte d'Assise di Milano hanno condannato all'ergastolo Alessia Pifferi per l'omicidio aggravato della figlia Diana, di soli 18 mesi, lasciata morire di stenti nella sua culletta. L'abbandono, avvenuto dal 14 al 20 luglio del 2022, le è stato contestato con le aggravanti della premeditazione, dei...

IN PRIMO PIANO