Camorra a Melito, in carcere anche il padre ex deputato Pd, Michela Rostan

SULLO STESSO ARGOMENTO

C'e' anche l' , padre dell'ex deputata dal 2012 al 2022, tra le persone arrestate dalla Dia di per l'inchiesta sullo scambio politico mafioso a di Napoli, comune a nord di Napoli.

L'imprenditore era considerato il regista nelle elezioni del sindaco Mottola finito in carcere. Secondo quando e' emerso dalle indagini avrebbe piu' volte incontrato colui che e' ritenuto il punto di riferimento del nel comune di Melito e non solo.

Si tratta di Vincenzo Nappi, ucciso in un ristorante, nel corso di un agguato di chiara matrice camorristica. Rostan, avrebbe, secondo gli inquirenti, avuto diversi incontri con Nappi.

    Emilio Rostan, imprenditore e padre dell'ex deputata Michela del tutto estranea all'indagine, per gli inquirenti ha fatto in modo di ottenere un pacchetto di voti controllato dal clan Amato-Pagano per metterli a supporto della candidatura di Luciano Mottola, di cui era sostenitore.

    Rostan inoltre ha promesso ad Antonio Cuozzo, anche lui destinatario di una misura cautelare, un posto di lavoro in cambio del sostegno elettorale. Mottola (sostenuto da Fratelli d'Italia e diverse liste civiche) ha poi vinto al balottaggi su Domeniquye Pellecchia (Pd-M5s e Free Melito) per soli 387 voti.



    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Tenta suicidio, uomo di 34 anni salvato da poliziotti ad Avellino

    Una mattinata che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia è stata invece segnata dall'intervento tempestivo degli agenti della Squadra Volante della Questura di Avellino. Questa mattina, in via Francesco Tedesco, un uomo di 34 anni si trovava a cavalcioni sulla ringhiera del balcone della sua abitazione, minacciando di gettarsi nel...

    IN PRIMO PIANO