Parcheggiatori abusivi, cresce il numero in tutta la Campania. Tolgono le multe, usano la paletta e rigano le auto

SULLO STESSO ARGOMENTO

Parcheggiatori abusivi, cresce il numero in tutta la Campania. Tolgono le multe, usano la paletta e rigano le auto. Europa Verde: “Decine e decine di segnalazioni al giorno, se non mettiamo un freno diventeranno padroni delle città. ” IL DOSSIER

“I parcheggiatori abusivi, ora più che mai, stanno completamente assaltando Napoli e la provincia., ma è un fenomeno che interessa tutta la Campania. Ogni giorno ci arrivano decine e decine di segnalazioni da tutta la regione. Un’invasione da parte di questi criminali che si stanno impadronendo di intere città. Sono violenti, criminali. Rigano le auto, bucano ruote. Arrivano a togliere le multe e ad usare la paletta, come ci hanno segnalato. A Macerata Campania (Caserta), infatti, un cittadino ci ha segnalato uno di questi estorsori della sosta che, con una paletta, dava indicazioni di parcheggio agli automobilisti. A via Del Sole, come già denunciato una settimana fa, uno di questi criminali toglie le multe dei vigili e i cittadini sono costretti a pagare una sanzione di cui non sanno nemmeno l’esistenza. All’ospedale del Mare gli abusivi ormai sono di casa, stesso fenomeno che si ripete in tante strutture sanitarie, come ad esempio l’ospedale Apicella di Pollena Trocchia. A via Carriera Grande addirittura ce ne sarebbero tre, che fanno il bello e il cattivo tempo della zona ci hanno raccontato i residenti, così come a via Vicinale Santa Maria del Pianto. A piazza Cavour uno di questi soggetti si è addirittura organizzato con tanto di sediolina per trascorrere comodamente la giornata di ‘lavoro’.  A Corso Merdionale, ci ha detto un cittadino, c’è un parcheggiatore che con fare aggressivo si apposta all’ingresso laterale della stazione centrale. Sono ovunque e sempre più pericolosi. Ricordiamo bene tutti il caso di piazza Bellini, dove un’auto di una ragazza è stata rigata dappertutto”. Lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde.

“ E’ necessario e urgente – ha aggiunto Borrelli – porre un freno a questo fenomeno ormai radicato, purtroppo nella nostra cultura. In troppo vedono il parcheggiatore come un normale mestiere, quando invece questi soggetti sono criminali che vivono d’illegalità, spesso legati alla camorra. Sono violenti e aggressivi, altro che poveri padri di famiglia e moltissimi, come emerso delle ultime denunce, percepiscono pure il reddito di cittadinanza. Le forze dell’ordine stanno facendo un ottimo lavoro, ma serve di più. Occorrono task force mirate, controlli serrati e, soprattutto, la certezza di condanna. Sono delinquenti, come tale vanno trattati dalla legge”.


Torna alla Home

"Abbiamo peccato in due episodi. Sapevamo della forza della Roma sulle palle inattive. Ho fatto un cambio prima di quel corner inserendo un difensore ma non è bastato. Abbiamo preso due gol su calcio piazzato. Era il 90' e mancavano pochi minuti: ho tolto un ragazzo entrato da poco,...
"Non abbiamo vinto perché non siamo stati attenti in occasione del calcio d'angolo del loro 2-2. Eravamo riusciti a ribaltarla, facendo una grande partita. Abbiamo creato tante occasioni. Quest'anno anche quando riusciamo a fare partite buone non sempre troviamo la vittoria. Dobbiamo ripartire dalla prestazione positiva. Ci è mancata...
"Non è mai facile giocare in questo stadio, l’anno scorso il Napoli ha vinto lo scudetto. È stata una partita con poche occasioni, quindi abbiamo dovuto lottare. Sul calcio d’angolo mi sono detto di dovermi far trovare al posto giusto e per fortuna è andata bene”. Così Tammy Abraham,...
Napoli e Roma si annullano nella sfida valevole per la 34 giornata di Serie A. Al Maradona finisce 2-2 una bella sfida, accesa ed emozionante soprattutto nella ripresa: apre Dybala su rigore, Olivera e Osimhen (altro rigore) la ribaltano, poi nel finale il prezioso ritorno al gol di Abraham...
La struttura delle famiglie future sta subendo un'evoluzione apparentemente in verticale. Sembrerebbe infatti che i nonni stiano diventando i pilastri di queste strutture, con un'unica generazione di nipoti alla base, seguita da genitori anch'essi figli unici. Ma che destino attende cugini, fratelli e zii in questo nuovo ordine familiare? Probabilmente,...

IN PRIMO PIANO