“Parliamo tanto di questo Pnrr e ne parliamo come se fosse solo un mucchio di soldi, qualche volta addirittura come se fosse un insieme di regole e di obiettivi difficili da raggiungere e poi vieni in occasioni come queste, ai Bipiani di Ponticelli, e ti rendi conto, come in tanti altri posti in Europa e in Italia, che con questi quattrini si riescono a fare dei progetti.
Qui il progetto è di residenza di qualità e di qualità ambientale che è uno dei presupposti per i finanziamenti europei. Sono 35 milioni e come vedete sono 35 milioni che l’Amministrazione comunale sta spendendo rispettando i tempi.
Ma soprattutto con un metodo di coinvolgimento dei residenti che hanno certamente un interesse a questa novità ma devono essere continuamente chiamati in causa e coinvolti altrimenti queste cose non funzionano. Questo metodo qui e in altre zone di Napoli sarà un metodo molto positivo”.
E’ il commento di approvazione e di elogio del Commissario europeo per gli affari economici e monetari Paolo Gentiloni che oggi ha visitato, con il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, alcune realtà al centro di progetti in cui sono stati spesi fondi europei: i Bipiani di Ponticelli, il polo universitario dell’Università Federico II a San Giovanni a Teduccio, e la Fondazione Famiglia di Maria.
“È uno dei cantieri che noi abbiamo aperto con le risorse del Pnrr per la riqualificazione delle periferie – ha spiegato Manfredi riferendosi ai Bipiani – ma in realtà si sta lavorando già da mesi e in questi giorni si sta lavorando alle fondazioni dei nuovi edifici.
È un altro esempio di questo lavoro che abbiamo fatto con le comunità in sinergia di coprogettazione per costruire un futuro nuovo a pezzi della città che venivano da momenti di grande marginalità, pensiamo a Scampia e Taverna del ferro.
I Bipiani sono un grande esempio. Sono contento che il presidente Gentiloni sia qui e possa toccare con mano come con le risorse europee e con il debito comune si possa cambiare il futuro delle persone. Credo sia la cosa più bella per chi opera nella politica, di realizzare il sogno di tanti”.
“Ponticelli e altri casi napoletani, come Scampia – ha concluso Gentiloni – sono degli esempi in contesti difficili perchè tutti sappiamo come è difficile lavorare e intervenire sulle residenze qui ma vedo molto positivi.
Qui si lavora sulla speranza che ho ascoltato anche da alcuni residenti che sono qui da molti decenni e credo sia una speranza che ci fa tutti essere molto ottimisti”.