“Il presidente Gravina dimostri nei fatti di meritarsi l’autonomia, visto che tutto sembra paralizzato: per esempio, perché non ha ancora riformato i campionati?
Anziché offendersi per le critiche, prenda atto della situazione drammatica ricordandosi che guadagna più del Presidente del Consiglio. Un aspetto, questo, che chiariremo con una interrogazione: è vero che ha proposto lui stesso di aumentare il proprio stipendio che si somma a quello percepito dall’Uefa?”.
Così il senatore della Lega, Roberto Marti, presidente della Commissione Cultura e Sport di Palazzo Madama.
Nei giorni scorsi era stato il premier Matteo Salvini a chiedere le dimissioni di Gravina in conseguenza dello scoppio dello scandalo delle scommesse illegali nel calcio dei calciatori nel giro della Nazionale di calcio.