Napoli, quasi 1500 persone controllati da forze dell’ordine in piazza Garibaldi

SULLO STESSO ARGOMENTO

Nell’ambito delle operazioni di controllo del territorio programmate nel Forum delle città metropolitane di Roma, Milano e Napoli, presieduto dal Ministro dell’Interno, dopo quelli eseguiti nelle scorse settimane, sono stati svolti ieri, presso l’area di piazza Garibaldi e nelle zone limitrofe, a Napoli, servizi di controllo straordinari ad opera delle Forze dell’ordine, della Polizia metropolitana e locale, nonché, per i profili di carattere specifico, da parte dell’A.S.L. Napoli 1 e dell’Ispettorato del Lavoro.

Sono state controllate 1475 persone, di cui 14 denunciate e 5 arrestate. Sono stati effettuati controlli su 56 veicoli e 37 esercizi pubblici, con l’individuazione di 10 lavoratori “in nero” o irregolari. Sono state impiegate 131 unità di personale delle forze dell’ordine, 8 della polizia municipale e metropolitana e 40 unità di altri enti. Le violazioni accertate, non fiscali, sono state 41.

L’attività – programmata in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che si inquadra nella sinergia instauratasi tra Prefettura, Comune di Napoli, Forze dell’Ordine, A.S.L. Napoli 1 e Ispettorato del Lavoro – è espressione di una modalità di approccio organico alla tematica della sicurezza urbana comune alle grandi metropoli, con una continuità di interventi che produrranno risultati consolidati, finalizzati all’incremento del decoro e della riqualificazione del contesto urbano.



LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui


LEGGI ANCHE

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

Omicidio Maimone, colpo di scena al processo: testimone incriminato in udienza

Durante il processo sull'omicidio dell'aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone a Napoli, un testimone chiave è stato incriminato per falsa testimonianza durante l'udienza. Il titolare di uno degli chalet vicini al luogo della tragedia ha fornito dichiarazioni contraddittorie e omissive, portando alla sospensione dell'udienza. Il presunto assassino, Francesco Pio Valda, è stato descritto come un soggetto sconosciuto precedentemente alla lite che è scaturita da un litigio riguardante un paio di sneakers firmate. Il comportamento del testimone, Giovanni...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE