Errori nei progetti: la Funicolare di Chiaia riaprirà nella primavera 2024

SULLO STESSO ARGOMENTO

Doveva restare chiusa per 6 mesi, causa lavori. Invece la riapertura della funicolare di Chiaia, molto probabilmente, slitterà nella primavera 2024. E’ quanto emerge dalla riunione della commissione Infrastrutture del Comune di Napoli che ha incontrato l’assessore Edoardo Cosenza e la responsabile dell’area Infrastrutture per discutere della manutenzione straordinaria della funicolare di Chiaia.

La situazione che si è venuta a creare, ha spiegato l’assessore Cosenza, è il frutto di anni di ritardi e di errori di progettazione. Il progetto originale infatti non aveva le risorse economiche sufficienti a realizzare gli interventi e per questo motivo le gare bandite negli ultimi anni sono andate deserte o non hanno avuto successo.

“Quando lo scorso ottobre la funicolare chiuse, presagimmo che i tempi si sarebbero dilatati. Anche questa volta abbiamo, purtroppo, avuto ragione.”– commenta il deputato dell’alleanza Verdi- Sinistra Francesco Emilio Borrelli –”Qui si continua ad improvvisare e ad andare avanti nel buio, tutto sempre a danno dei cittadini ed anche dei turisti. Parafrasando Eduardo, Il presepe è bello, è chi lo allestisce che non sa quel che fa. Ora vogliamo tempi certi e mezzi sostitutivi adeguati”.



LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui


LEGGI ANCHE

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

Omicidio Maimone, colpo di scena al processo: testimone incriminato in udienza

Durante il processo sull'omicidio dell'aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone a Napoli, un testimone chiave è stato incriminato per falsa testimonianza durante l'udienza. Il titolare di uno degli chalet vicini al luogo della tragedia ha fornito dichiarazioni contraddittorie e omissive, portando alla sospensione dell'udienza. Il presunto assassino, Francesco Pio Valda, è stato descritto come un soggetto sconosciuto precedentemente alla lite che è scaturita da un litigio riguardante un paio di sneakers firmate. Il comportamento del testimone, Giovanni...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE