ULTIMO AGGIORNAMENTO : 30 Agosto 2024 - 21:44
24.3 C
Napoli

Campi Flegrei, scossa di terremoto nella zona Pisciarelli

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 è stata...

Brusciano, ‘Supponta’ negata porta a lite lite familiare e auto incendiate: denunciato 22enne

SULLO STESSO ARGOMENTO

Brusciano, ‘Supponta’ negata porta a lite lite familiare e auto incendiate: denunciato 22enne. Incredibile episodio di lite familiare per aver negato al nascituro il nome del nonno paterno.

PUBBLICITA

In dialetto napoletano si chiama “supponta” ma il termine ha origini antiche.

Per i latini la parola “sub-punctare” indicava sostegno. Nella tradizione partenopea, invece, quel sostegno assume un’accezione più familiare: sostenere, tramandare un nome per mantenere viva la memoria dei genitori. Soprattutto quella dei nonni del nascituro.

La pensava così un 22enne di Brusciano, tradizionalista al punto da minacciare moglie e suocera affinché accettassero per il figlio prossimo nascituro il nome del nonno paterno.Di diverso avviso le due donne, determinate nel caldeggiare un nome più moderno. Avrebbe avvisato la suocera: accetta il nome di mio padre o ti incendio il furgone.

La minaccia deve aver sortito scarsi risultati perché dopo qualche ora il veicolo della donna è finito in cenere, distrutto in un incendio. A subirne le conseguenze anche l’auto di una casalinga totalmente estranea alla famiglia, sfortunatamente parcheggiata a pochi passi.

I carabinieri della stazione di Brusciano hanno immediatamente avviato le indagini. Quando hanno svelato e documentato il retroscena è stato facile identificare e denunciare il padre scontento. Dovrà rispondere di danneggiamento seguito da incendio.

Resta ancora da sciogliere il nodo del nome.


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIME NOTIZIE

IN PRIMO PIANO

googlenews
PUBBLICITA