Covid in Italia: oggi 29.875 casi e 95 morti

SULLO STESSO ARGOMENTO

Sono 29.875 i Covid registrati in nelle ultime 24 ore, contro i 9.820 di ieri ma soprattutto i 44.489 contagi di martedi' scorso, a conferma di un trend settimanale in costante calo. Anche se al dato odierno manca l'Emilia Romagna, che a causa di un aggiornamento informatico non ha comunicato i numeri di oggi.

I tamponi processati sono 269.971 (ieri 93.813) con il tasso di positivita' che sale dal 10,5% all'11,1%. I decessi sono 95 (ieri 80). Le vittime totali da inizio pandemia salgono a 166.127. Ancora in calo i ricoveri: i pazienti in terapia intensiva sono 1 in meno (come ieri), con 29 ingressi giornalieri, e sono 290 in tutto, mentre nei reparti ordinari sono 131 in meno (ieri -12), 6.257 in tutto.

E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. La regione con il maggior numero di casi odierni e' la Lombardia con 4.330 contagi, seguita da Campania (+3.505), Lazio (+3.337), Sicilia (+2.957) e Veneto (+2.448). I casi totali dall'inizio della pandemia arrivano a 17.288.287. I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 21.327 (ieri 27.490) per un totale che sale a 16.310.440. Gli attualmente positivi sono 21.327 in meno (ieri -17.579) per un totale che scende a 811.720. Di questi, 805.173 sono in isolamento domiciliare.



LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui


LEGGI ANCHE

Al via processo per assassino Giogiò, sit in degli amici davanti al Tribunale. La mamma: “Giustizia o rivoluzione”

Una madre con il cuore spezzato, una famiglia devastata dal dolore, e un grido di giustizia che si leva forte nell'aria di Napoli. Questa mattina, davanti al Tribunale dei Minori, si è tenuta una manifestazione per chiedere giustizia per Giovanbattista Cutolo, noto come Giogiò, il giovane di 24 anni brutalmente ucciso lo scorso 31 agosto. La madre di Giogiò, accompagnata da circa 50 persone tra amici e parenti del ragazzo, ha espresso la propria disperazione...

Napoli, lo strazio della mamma del 13enne morto per una errata diagnosi: “Voglio giustizia per il mio Carmine”

"Tre mesi senza di te cor e mamma soi che tristezza e quanto hai sofferto dottoriii neanche Dio vi deve perdonare io vi odio mi fate schifo ammazzare un ragazzo senza pietà. Carmine tu avrai giustiziaaaaaaa a costo di morire". È straziata dal dolore la signora Imma R. mamma del 13enne Carmine P. morto per una errata diagnosi di un tumore che lo ha portato a subire due operazioni chirurgiche e a soffrire pene infernali. Il...

Napoli, ricorda Pino Daniele: oggi tante manifestazioni

Oggi, 19 marzo, è il "Pino Daniele Day", in onore del compleanno e onomastico del cantautore. Warner Music Italy celebra l'occasione con il 40° anniversario del suo primo album live "Sciò Live" in una edizione in vinile limitata "Sciò Live-40th Anniversary album", che contiene la versione rimasterizzata del 2017 e 4 tracce bonus inedite dal concerto del 14 settembre 1984 a Roma. La giornata di celebrazione includerà un talk alle 16.45 presso il "Sum-Stati Uniti...

Si schianta con la moto a Monterusciello: muore 28enne di Quarto

Un tragico incidente stradale è avvenuto ieri nel tardo pomeriggio a Monterusciello, quartiere di Pozzuoli, costando la vita a Giuseppe Armanetti, 28enne di Quarto. Il giovane era in sella alla sua moto Africa Twin quando si è scontrato contro un'utilitaria guidata da una 35enne di Pozzuoli. L'impatto è stato violentissimo e il 28enne è stato sbalzato dalla sella finendo a terra ad oltre dieci metri di distanza. Il casco, seppur allacciato, non è stato in grado...

Morto a 13 anni per omessa diagnosi tumorale: indagati medici di Caserta e Roma

P.C., un ragazzo di soli 13 anni, è morto a causa di un'omessa diagnosi tumorale. La Procura ha iscritto nel registro degli indagati medici e personale sanitario delle strutture ospedaliere di Caserta e Roma per omicidio colposo e falsificazione di cartella clinica. Il giovane P.C. soffriva di dolori incontrollabili al ginocchio, ma la diagnosi di tumore non è stata formulata tempestivamente, privandolo della possibilità di ricevere cure adeguate. Lo Studio Associati Maior, incaricato dalla famiglia di...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE