Scafati, scarcerata la ‘signora dello spaccio’ Anna Albano

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Il giudice del tribunale di Torre Annunziata ha accolto l’istanza presentata dall’avvocato Gennaro De Gennaro ed ha scarcerato un’altra componente della famiglia di spacciatori arrestati il 10 febbraio dai Carabinieri di Boscoreale.
I militari avevano scoperto una vera e propria centrale dello spaccio a carattere familiare che aveva il suo centro propulsore a Scafati, nella zona periferica della cittadina al confine con Boscoreale.
Un’intera famiglia era stata tratta in arresto dai carabinieri di Boscoreale. Erano stati arrestati Alessandro Lanzieri, 52enne, Anna Albano, 48enne e la loro figlia Annabella Guarracino di 27 anni.
Erano state rinvenute tre sostanze di stupefacenti diverse: 72 grammi di marijuana, 45 grammi di cocaina e 27 di crack. Con la droga anche un bilancino di precisione e 120 euro in contante, ritenuto provento illecito.
Il PM aveva chiesto il carcere per tutti gli indagati visto l’ingente quantitativo per complessivi 120 g di stupefacente e le cessioni intercettate.
Il difensore dei tre indagati l’avvocato penalista Gennaro De Gennaro è riuscito ad ottenere dal giudice la concessione del beneficio degli arresti domiciliari in sede di direttissima della figura centrale dello spaccio ovvero Annabella Guarracino che aveva confessato le sue responsabilità.
Ieri è stata riportata a casa anche Anna Albano appartenente alla famiglia dei benedetti o cavallari residenti nella “zona 28” a Scafati.




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