Coronavirus, quarantena volontaria per alunni dell’istituto Don Bosco di Torre del Greco

SULLO STESSO ARGOMENTO

Quarantena volontaria per i soggetti venuti più a contatto con la docente risultata positiva al tampone del Coronavirus e stretto coordinamento tra Asl, Comune e scuola per monitorare possibili sviluppi legati a nuovi contagi. Sono le principali novità venute fuori da un tavolo tecnico svoltosi nella sede del comprensivo Don Bosco-D’Assisi di Torre del Greco  l’istituto dove insegna la docente risultata positiva al tampone del Covid-19. All’incontro hanno preso parte la dirigente scolastica Rosanna Ammirati, il sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba, l’assessore alla Pubblica istruzione Enrico Pensati, il comandante della polizia municipale Salvatore Visone e il responsabile dell’unità operativa di prevenzione collettiva dell’Asl Napoli 3 Sud Vincenzo Sportiello. ”Secondo le indicazioni raccolte – si legge in una nota diramata dal portavoce del primo cittadino – si è appreso che la docente, residente nel comune di Striano, interessata dal sospetto di contagio era assente dal plesso di via del Clero già da undici giorni”. Sarà ora l’Asl a coordinare le operazioni, in stretto e continuo contatto con il Comune e la dirigente scolastica: evidenziata la necessita’ ”ai soli ed esclusivi fini precauzionali per alunni, docenti e personale Ata del plesso interessato, di un rigoroso rispetto delle raccomandazioni igieniche disposte dalla Regione Campania, evitando nello specifico assembramento di massa in luoghi chiusi”. Allo stesso tempo è stata ribadita la necessita’ di mantenere in via precauzionale un contatto tra gli alunni, il proprio contesto familiare di appartenenza ed i rispettivi medici di base. Sempre il rappresentante dell’Asl ha suggerito ”l’opportunità, anche in assenza di sintomi, per i soggetti che abbiano avuto frequentazione negli ultimi 14 giorni con il docente, di osservare, insieme ai loro più stretti contatti, una ‘quarantena volontaria’ per i prossimi tre giorni, che completerebbero il periodo di eventuale incubazione del virus”. Lasciati aperti gli uffici amministrativi della sede centrale di via Dalla Chiesa. ”Ciò nell’ulteriore considerazione che, in tale struttura, non si e’ mai svolta l’attività professionale della docente di Striano ed in modo da consentire il supporto tecnico necessario a tutte le operazioni di coordinamento”. ”Invito i genitori della comunità scolastica della Don Bosco-D’Assisi – afferma il sindaco Palomba – a conservare la tranquillità e ad essere fiduciosi nell’operato che in modo sinergico e costante stiamo ponendo in essere di concerto con le autorità scolastiche e con l’Asl. Invito anche ad essere pienamente collaborativi con le istituzioni segnalando, all’occorrenza, in modo tempestivo l’insorgenza di una eventuale sintomatologia infettiva”.


Torna alla Home

"Abbiamo peccato in due episodi. Sapevamo della forza della Roma sulle palle inattive. Ho fatto un cambio prima di quel corner inserendo un difensore ma non è bastato. Abbiamo preso due gol su calcio piazzato. Era il 90' e mancavano pochi minuti: ho tolto un ragazzo entrato da poco,...
"Non abbiamo vinto perché non siamo stati attenti in occasione del calcio d'angolo del loro 2-2. Eravamo riusciti a ribaltarla, facendo una grande partita. Abbiamo creato tante occasioni. Quest'anno anche quando riusciamo a fare partite buone non sempre troviamo la vittoria. Dobbiamo ripartire dalla prestazione positiva. Ci è mancata continuità,...
"Non è mai facile giocare in questo stadio, l’anno scorso il Napoli ha vinto lo scudetto. È stata una partita con poche occasioni, quindi abbiamo dovuto lottare. Sul calcio d’angolo mi sono detto di dovermi far trovare al posto giusto e per fortuna è andata bene”. Così Tammy Abraham,...
Napoli e Roma si annullano nella sfida valevole per la 34 giornata di Serie A. Al Maradona finisce 2-2 una bella sfida, accesa ed emozionante soprattutto nella ripresa: apre Dybala su rigore, Olivera e Osimhen (altro rigore) la ribaltano, poi nel finale il prezioso ritorno al gol di Abraham...
La struttura delle famiglie future sta subendo un'evoluzione apparentemente in verticale. Sembrerebbe infatti che i nonni stiano diventando i pilastri di queste strutture, con un'unica generazione di nipoti alla base, seguita da genitori anch'essi figli unici. Ma che destino attende cugini, fratelli e zii in questo nuovo ordine familiare? Probabilmente,...

IN PRIMO PIANO