Protesta da Capri, area marina protetta cancellata da una legge

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Protesta dell’assessore all’istituenda Area Marina Protetta dell’isola di Capri, Paola Mazzina che con una nota ufficiale denuncia la cancellazione degli emendamenti alla legge di Stabilita’ in discussione, che avrebbero portato all’istituzione dell’Amp. “Con grande rammarico – scrive la Mazzina – devo registrare che, nel Testo presentato dalla V Commissione bilancio del Senato della Repubblica nel quale sono presenti tutti gli emendamenti di prioritario interesse per il Governo (e, quindi, anche per il Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa) che verranno in questi giorni discussi dal Parlamento, non e’ stata inserita la previsione sull’istituzione dell’Area Marina Protetta dell’Isola di Capri. Delle dichiarazioni di intenti manifestate piu’ volte pubblicamente dal Ministro Sergio Costa e sulle quali dallo stesso, ancora nei giorni scorsi e anche in queste ore, abbiamo ricevuto rassicurazioni, nell’attuale versione del disegno della legge di stabilita’ non c’e’ traccia”. L’assessore Mazzina manifesta la volonta’ dell’amministrazione comunale di Capri di non fermarsi davanti a questo improvviso stop e annuncia che la giunta caprese sta valutando l’ipotesi di indire un consiglio comunale a Roma mettendo come punto principale all’ordine del giorno la salvaguardia del mare intorno all’isola in linea con quanto piu’ volte ripetuto e ribadito dallo stesso ministro Costa.
“Dispiace moltissimo – aggiunge l’assessore – perche’ il patrimonio naturalistico e ambientale costiero e marino dell’Isola di Capri e’ stato nuovamente condannato a rimanere ostaggio dell’incontrollata aggressione selvaggia, al contrario di quanto e’ stato gia’ fatto per altre realta’ limitrofe”. Il rammarico della Mazzina e’ acuito dalla consapevolezza che, come sottolinea, mai come questa volta, “l’Amministrazione comunale di Capri si e’ prodigata con tutte le sue forze, facendo concretamente la sua parte anche grazie agli Uffici legislativi di Camera e Senato che si sono prodigati nella stesura dell’emendamento 30.0.61”. “Al Ministro che riconosce, a parole, che l’AMP per l’Isola rappresenta una priorita’ – aggiunge l’assessore – ricordo che in ballo ci sono potenti interessi che cercano di ostacolare il raggiungimento di questo obiettivo. A Lui, che nella vita ha agito a presidio della legalita’, mi appello con tutte le mie forze affinche’ ci aiuti a sconfiggere questi interessi per la salvaguardia del nostro mare, attraverso rapide ed urgenti risposte politiche in linea con quanto da Lui stesso ripetutamente ribadito”.




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