Doppio colpo in una settimana nella stessa casa: la proprietaria si rifugia sul tetto

SULLO STESSO ARGOMENTO

Furti nelle case a Giffoni Sei Casali: un gruppo di ladri ha preso di mira l’appartamento di un noto parrucchiere della zona, mettendo a segno due colpi in una settimana, nonostante all’interno dell’abitazione vi fossero i proprietari.
Di notte, usando le tubature esterne per arrampicarsi e raggiungere il balcone, i malviventi sono riusciti a forzare l’ingresso ed introdursi all’interno: in casa era presente la moglie che si è accorta di quanto stava accadendo e, come riporta Il Mattino, si è rifugiata sul tetto con il serio rischio di precipitare nel vuoto. Il bottino, composto da oggetti di valore e monili in oro, è stato pari a circa 2000 euro. Il secondo tentativo, pochi giorni dopo, invece non è andato a buon fine grazie ad una serie di anti furti installati dal proprietario di casa.




LEGGI ANCHE

A Secondigliano una strada per Gianluca Cimminiello, il tatuatore vittima innocente

Secondigliano dedica una via a Gianluca Cimminiello, il tatuatore ucciso nel 2010 per aver pubblicato una foto con il calciatore Lavezzi. La sorella Susy: "E' l'abbraccio di una città a una persona perbene. I giovani devono conoscere la sua tragedia". Emozione e commozione a Secondigliano per la cerimonia di intitolazione di una strada a Gianluca Cimminiello, il tatuatore 32enne ucciso il 2 febbraio 2010 da esponenti del clan Amato-Pagano. "Oggi è la dimostrazione che non sono...

Omicidio dell’innocente Giulio Giaccio: “D’Alterio gli abbassò la testa tra le ginocchia sparandogli a bruciapelo alla testa”

L'agghiacciante racconto dei pentiti Roberto Perrone e Giuseppe Ruggiero: "Carlo Nappi sciolse il cadavere nell'acido e poi disperse i resti lungo un canalone"

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

Camorra, omicidi dell’innocente Giulio Giaccio e di Pasquale Manna: 6 arresti

Altri arresti per gli omicidi di Giulio Giaccio e Pasquale Manna. Stamattina, i Carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono stati arrestati tre esponenti del clan Polverino di Marano di Napoli per l'omicidio di Giulio Giaccio, un operaio di 26 anni, ucciso per errore nel luglio del 2000.Fu scambiato per un...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE