Animali da compagnia, tutti pazzi per i conigli

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Sempre più italiani amano la compagnia di piccoli coniglietti. Cresce il numero di famiglie che ospita nella propria casa questi piccoli batuffoli, capaci di portare affetto e allegria. Ma cosa sapere su questo animale da compagnia?

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La prima cosa da sapere è che questi animali hanno bisogno di attenzione e cure. E’ necessario fare attenzione alla loro alimentazione e alla definizione degli spazi. Per tutto questo non c’è alcun problema, basta un semplice click per approfittare delle migliori offerte del portale http://www.petingros.it. In questo modo è possibile garantire al tuo animale da compagnia le migliori attenzioni.



    Più semplici da gestire di cani e gatti?

    Che sia più semplice gestire un coniglietto rispetto a un cane o a un gatto è un errore che fanno in molti. I cuccioli vanno sempre educati, proprio come se si trattasse di un gattino o di un cagnolino. Tra gli animali d’affezione, il coniglio è al terzo posto, alle spalle di cani e gatti. Cosa insegnare a questi cuccioli? Le cose da insegnare sono tante, vanno dall’uso della cassettina igienica a come interagire e relazionarsi con i membri della famiglia.

    Una scelta da ponderare

    Come sempre, la scelta di prendere in casa un animale domestico deve essere valutata attentamente, proprio perché si traduce presto in richiesta di attenzioni e cure. Perché si sceglie il coniglio? Troppo spesso per i motivi sbagliati. C’è chi lo vede come una valida alternativa ai più vivaci cani e gatti ma non è così. Si tratta di un animale sensibile, vivace, affettuoso e dotato di una personalità chiara e definita. non è e non può essere una terza scelta.

     A cosa prestare attenzione

    I conigli necessitano di spazi, non possono vivere sempre in gabbia e hanno bisogno di affetto e gioco, di alimentazione adeguata e cure veterinarie qualificate. Da non sottovalutare, poi, il fatto che il coniglio è un animale sociale e che necessita di compagnia. Non hai tempo per coccolarlo e farlo giocare ma proprio non riesci a rinunciare all’idea di adottarne uno? Allora prendine due, così potranno tenersi in compagnia tra loro. Anche in caso di adozione di animali abbastanza grandi d’età è possibile prenderne due, l’importante è che si conoscano già. Come detto, sono animali per i quali le relazioni contano e nel caso in cui si ignorasse questo dettaglio, non trascurabile, il rischio è quello di risse continue.

    Quanto vivono i conigli?

    Tra le altre convinzioni errate c’è quella relativa alla durata della vita di questi animali domestici. Sono in molti a pensare che la loro vita sia breve. In realtà, non è proprio così. Nella maggior parte dei casi, nelle case italiane, la vita media dei conigli è compresa tra i tre e i quattro anni. Ma è una questione di natura? No, è troppo spesso una questione di cura non adeguata e di alimentazione poco corretta. La vita media di un coniglio, infatti, è di circa dieci anni e in alcuni casi riescono ad arrivare anche a quindici anni di vita.

    Cosa mangia il coniglio

    Attenzione all’alimentazione. E’ bene ricordare, infatti, che il coniglio è un animale erbivoro, mangia solo vegetali. Non va assolutamente trattato come se fosse un animale onnivoro.




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