Un forum dedicato al diabete. A Napoli stimati oltre quattrocento mila pazienti

SULLO STESSO ARGOMENTO

In costante aumento una delle patologie croniche più diffuse al mondo. In Italia ne soffrono quasi tre milioni di persone e in Campania sono stimati quattrocento mila pazienti. Eppure del diabete si parla poco e spesso con poca informazione, si sottostimano i problemi e le ricadute anche economiche e sociali, si arriva tardi alla diagnosi. Proprio per una maggiore informazione e consapevolezza è stato organizzato il forum “Insieme per il diabete”, il 7 settembre prossimo a Napoli, Colonia Geremicca Asl Napoli 1 (via Vincenzo Padula 1) dalle ore 14.00. Saranno presenti tra gli altri il governatore Vincenzo De Luca, con un focus sui i temi relativi al gestione della patologia in Campania, dalla riorganizzazione dei centri per la recente delibera che definisce il fabbisogno dei centri diabetologici pubblici e privati, alla gestione della transizione e dei distretti, partendo dalla survey che Isabella Cecchini, HealthCare Direction GfK Italy presenterà con i risultati della Ricerca Eurisko sulla persona con diabete di tipo 1. Il forum, promosso da Diabete Italia con l’Intergruppo parlamentare “Qualità di vita e diabete” e il supporto di Sanofi è un viaggio attraverso l’ Italia che innova sul diabete, un progetto itinerante in diverse tappe per fare rete ed ascoltare associazioni di pazienti, istituzioni nazionali e locali, specialisti in campo diabetologico. “Nostro obiettivo- spiega Lorenzo Becattini, presidente dell’Intergruppo parlamentare – è quello di raccogliere dal territorio esempi di buone pratiche sulla gestione del diabete tipo 1 e sulla transizione, modelli virtuosi territoriali che possano fare scuola ed essere replicati altrove. La tappa napoletana, in collaborazione con Comune e Regione, segue quelle di Firenze e Milano e, dopo aver toccato altre regioni italiane, si concluderà il 14 novembre a Roma, in occasione della Giornata Mondiale del diabete”. La gestione del Diabete per la Regione Campania una delle priorità più importanti. “Negli ultimi anni- afferma Enrico Coscioni, Consigliere del Presidente della Regione Campania per la Sanità – la nostra amministrazione si è molto impegnata per normare il percorso della persona con diabete sia per migliorare la qualità della vita dei giovani che ottimizzare la gestione del proprio territorio. Molto abbiamo fatto ma tanto ancora si potrà fare”. Al centro del convegno napoletano soprattutto il diabete di tipo 1: a differenza del tipo 2, che è maggiormente presente in età adulta e la cui incidenza aumenta con l’età anagrafica, il tipo 1 è una patologia cronica che coinvolge individui di tutte le classi di età e la complessità e la durata della malattia costituiscono una sfida importante per la sostenibilità economica. Per lo svilupparsi di tecnologie sempre più sofisticate, dai microinfusori ai misuratori in continuo della glicemia, il diabete tipo 1 presenta inoltre una specificità che richiederebbe spazi e tempi di gestione indipendenti nell’ambito dei centri antidiabete. Una fase cruciale nella vita di una persona con diabete di tipo 1 è quella della transizione, ovvero di quel delicato passaggio dall’assistenza pediatrica a quella diabetologica dell’adulto che coinvolge un giovane con diabete e la sua famiglia, ma anche medici, infermieri, psicologi e associazioni di pazienti. Gli obiettivi principali della transizione sono la continuità delle cure, il miglior monitoraggio del controllo metabolico e delle complicanze, il sostegno educativo e l’attenzione alle problematiche sociali e psicologiche della persona. Pur essendo questa un’area di miglioramento del Piano nazionale del diabete, rimane molto da fare a livello regionale per implementare e sviluppare al meglio la gestione del processo di transizione da un’assistenza erogata dal pediatra a quella del diabetologo dell’adulto. All’appuntamento parteciperanno, oltre al Governatore Vincenzo De Luca, al Consigliere Coscioni e a Isabella Cecchini, Raffaele Topo, Presidente della V Commissione Permanente Sanita’ e Sicurezza Sociale del Consiglio Regionale; Mario Forlenza, Direttore Generale Asl Napoli 1 Centro; Silvestro Scotti, Segretario Nazionale Fimmg, Presidente Ordine dei Medici di Napoli; Paola Pisanti, Presidente Commissione Nazionale sul Diabete; Antonio Postiglione, Direttore Generale Assessorato alla Sanità della Regione Campania; Tiziana Spinosa, Commissione Diabetologica Regionale; Ettore Novellino, Direttore del Dipartimento di Farmacia Dell’Universita’ degli Studi di Napoli Federico II; Gennaro Volpe, Presidente Nazionale Card Italia; Fabiana Anastasio, Coordinatrice Fand ed Associazioni Pazienti Diabetici Regione Campania; Michele Di Iorio, Presidente Federfarma Napoli; Raffaele Napoli e Geremia Romano, Commissione Diabetologica Regionale; Gaetano Piccinocchi, Simg Napoli; Fulvia Filippini, Direttore Affari Istituzionali, Sanofi Italia & Malta Mco. Le conclusioni sono affidate a Becattini e a Rita Lidia Stara, Diabete Italia. “Questo forum- sottolinea Filippini- vuole essere una opportunità di confronto e ascolto di tutte quelle realtà che a livello locale si occupano di diabete, comprese le associazioni di pazienti. Solo attraverso il dialogo con tutti gli attori coinvolti e un approccio multidisciplinare e innovativo si possono identificare iniziative concrete per il miglioramento della gestione della patologia e della qualità di vita”.



LEGGI ANCHE

Napoli, sgominata la banda di rom dedita ai furti di auto: 10 arresti

Le indagini nate dopo gli arresti dei 4 responsabili dell'omicidio dell'agente scelto Pasquale Apicella

Striscione degli ultras del Napoli: “Ipocrita sistema, Acerbi è il tuo emblema”

La notte scorsa, in diversi punti della città di Napoli, sono comparsi striscioni contestatori esposti dai sostenitori del gruppo organizzato del club partenopeo, firmati dal gruppo "Ultras 1972". Il testo di uno di questi striscioni recitava: "Ipocrita sistema, Acerbi è il tuo emblema". La dichiarazione è un chiaro riferimento al caso che ha coinvolto il calciatore dell'Inter, Francesco Acerbi, accusato di aver rivolto presunti insulti razzisti al giocatore del Napoli, Juan Jesus. Il caso ha...

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

Camorra, omicidi dell’innocente Giulio Giaccio e di Pasquale Manna: 6 arresti

Altri arresti per gli omicidi di Giulio Giaccio e Pasquale Manna. Stamattina, i Carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono stati arrestati tre esponenti del clan Polverino di Marano di Napoli per l'omicidio di Giulio Giaccio, un operaio di 26 anni, ucciso per errore nel luglio del 2000.Fu scambiato per un...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE