RSU Jabil incontra manager Europa: “Vogliamo chiarezza sul futuro”

I delegati sindacali dello stabilimento Jabil di Marcianise hanno incontrato il manager europeo Bruno Soler per discutere della vertenza in corso. L’azienda di elettronica ha...

SULLO STESSO ARGOMENTO

I delegati sindacali dello stabilimento Jabil di Marcianise hanno incontrato il manager europeo Bruno Soler per discutere della vertenza in corso.

L'azienda di elettronica ha lamentato una crisi di commesse produttive che ha portato a quasi 300 esuberi negli ultimi anni.

La forza lavoro è passata da 700 unità alle attuali 425.

    La maggior parte dei lavoratori è stata riassunta in altre aziende grazie ad incentivi pagati da Jabil, ma molti di questi processi di reindustrializzazione non hanno avuto successo.

    Esempio lampante è il caso degli ex Jabil finiti nell'azienda sarda Orefice, tutti licenziati e attualmente disoccupati.
    Anche gli ex Jabil riassunti in Softlab vivono in uno stato di agitazione quasi costante.

    Proprio oggi sono in presidio a davanti alla sede della Regione Campania perché non hanno certezze sul futuro e avanzano alcuni salari mensili e quote di cassa integrazione di spettanza dell'azienda.

    Le due vertenze, Softlab e Orefice, sono nate dalla “vertenza ” Jabil, che è tuttora in corso. La multinazionale ha più volte spiegato di voler arrivare a 250 unità lavorative, per cui altri 165 addetti Jabil sono a forte rischio di esubero.

    Intanto al sito di Marcianise si va avanti la cassa integrazione, più volte prorogata, che scade a fine maggio.

    Durante l'incontro con il manager, i delegati RSU hanno lamentato l'assenza di informazioni ufficiali a soli 90 giorni dalla scadenza della CIG e hanno espresso tutte le preoccupazioni legate al futuro del sito. Hanno poi ribadito la necessità di un incontro ministeriale che, a detta dell'azienda, si terrà a breve.

    Infine, la RSU ha sottolineato l'assoluta necessità che il sito di Marcianise abbia una precisa missione industriale nel Gruppo Jabil e che tutte le soluzioni alternative sono irricevibili.

    In attesa di convocazioni istituzionali, i lavoratori Jabil stanno tentando di sensibilizzare la politica locale. In questi giorni sono stati ricevuti dal sindaco di Marcianise e dai consiglieri comunali.

    È stato inoltre fissato per l'8 marzo prossimo il Consiglio comunale monotematico a Marcianise sulla vertenza.


    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    E’ stato estubato Christian Di Martino, il poliziotto di Salerno accoltellato: ma la prognosi resta riservata

    Christian Di Martino, il vice ispettore di polizia, originario di Salerno. accoltellato a Milano lo scorso 8 maggio, ha mostrato lievi segnali di miglioramento nelle ultime ore. A 48 ore dal delicato intervento chirurgico a cui è stato sottoposto, è stato estubato, come fanno sapere fonti ospedaliere. Tuttavia, il quadro...

    Napoli, 16enne incensurato trovato con coltello: “Mi devo difendere”

    Durante un servizio di presidio attivo nei quartieri Spagnoli e Chiaia, i carabinieri della compagnia Centro di Napoli hanno effettuato controlli nella movida cittadina, scoprendo un 15enne che nascondeva in tasca un coltello da 16 centimetri. Il giovane, che non aveva mai avuto precedenti penali, ha tentato di giustificarsi dicendo...

    IN PRIMO PIANO