Napoli, scooter invadono l’area pedonale di Piazza Dante

SULLO STESSO ARGOMENTO

  1. Ancora una volta, la tranquillità dell'area pedonale di a è stata disturbata da gare di , con giovani guidatori che sfrecciavano tra impennate e manovre spericolate in mezzo ai , senza l'uso del casco.

Questa pericolosa dinamica, purtroppo, si ripete ciclicamente, e i cittadini continuano a denunciare l' senza ricevere risposte adeguate.

Nella scorsa notte, numerosi giovani hanno trasformato l'area pedonale in una sorta di circuito per scooter e moto, mettendo a rischio la sicurezza dei pedoni presenti. Un video documenta chiaramente le impennate e le manovre temerarie compiute dai conducenti.

Il deputato Francesco Emilio Borrelli ha ricevuto il video come testimonianza degli eventi e ha sollecitato un intervento immediato. Ha espresso preoccupazione riguardo alla situazione, affermando che non si può aspettare che si verifichi una tragedia prima di adottare misure concrete.

    In piazza Dante giovani senza controllo padroni dell'area pedonale

    “Adesso basta, non possiamo attendere che accada una tragedia prima di intervenire seriamente. Chiedo ancora una volta che venga previsto un presidio fisso di forze dell'ordine a piazza Dante.

    Abbiamo visto che gli interventi degli agenti portano i risultati sperati, interrompendo immediatamente questa follia. Allora mi chiedo perché questo presidio non sia previsto tutti i giorni, soprattutto nelle ore serali e notturne, con un rafforzamento nei weekend.

    Prima o poi qualcuno finirà sotto le ruote di questi delinquenti o reagirà in maniera violenta ai soprusi. I cittadini hanno diritto a vivere la propria città serenamente, senza rischiare di essere investiti perché passeggiano, magari con i loro figli, in un'area pedonale. Bisogna intervenire al più presto,” ha dichiarato Borrelli.



    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

     Mugnano, ruba uno scooter e chiede 700 euro come “cavallo di ritorno”: arrestato

    Un giovane di 21 anni residente a Mugnano di Napoli è stato arrestato con l'accusa di estorsione e ricettazione. L'accusa si basa sul fatto che avrebbe richiesto al proprietario di un'auto rubata la somma di 700 euro, seguendo il metodo noto come "cavallo di ritorno", per restituire il veicolo. Le...

    IN PRIMO PIANO