Capodrise, donna uccisa: il figlio sorvegliato a vista in carcere

SULLO STESSO ARGOMENTO

È in un reparto speciale del carcere di Santa Maria Capua Vetere, controllato a vista dalla polizia penitenziaria per evitare gesti di autolesionismo o estremi, il 29enne , arrestato ieri per l'omicidio della madre Patrizia Vella Lombardi ( conosciuta con il nome di Rosa), che il giovane ha strangolato in casa, a Capodrise , confessando poi il delitto a Polizia di Stato e Procura.

La particolare attenzione della polizia penitenziaria è dovuta alle precarie condizioni di salute del 29enne, in cura da tempo presso il Centro di Igiene Mentale di Marcianise, e prima da un psichiatra di Casagiove. Il 29enne comparirà domani davanti al Gip per la convalida dell'arresto.

Nel corso del primo interrogatorio reso ieri dopo essere stato portato negli uffici del Commissariato di Marcianise, Plumitallo (difeso dagli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo), al sostituto procuratore di Santa Maria Capua Vetere Giacomo Urbano, ha confessato in lacrime il delitto, dicendosi pentito, e ha raccontato di avere strangolato la madre dopo averla presa per un braccio, e che il tutto era avvenuto in un momento di raptus e di confusione mentale, provocato dalla mancata assunzione delle medicine prescritte per i suoi problemi psichiatrici.

    Il giovane era stato già denunciato dalla madre ad agosto, dopo averle bruciato l'auto. Sempre domani dovrebbe tenersi l'autopsia sul corpo della 54enne Patrizia Vella Lombardi, sorella di don Gianni Vella, vicario del Vescovo di Caserta, Pietro Lagnese; dopo l'esame medico-legale verrà fissata la data dei funerali.



    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    telegram

    ‘Capaci… di ricordare’, il 18 maggio lo spettacolo degli studenti del Liceo Mancini

    Memoria storica e impegno civile: su queste due importati direttrici etiche e morali si svilupperà lo spettacolo teatrale dal titolo “Capaci… di ricordare”, richiamando il luogo dove il 23 maggio 1992 avvenne la strage mafiosa che provocò l’uccisione dei magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, e degli agenti della...

    Afragola, sorpreso con 26 stecche di hashish: arrestato un 28enne di Napoli

    Afragola. L'insolito e continua via vai di persone dall'interno di quella abitazione avevano insospettito gli agenti di polizia che dopo una serie di appostamenti hanno deciso di fare irruzione. E così nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di Afragola, nell’ambito di un servizio specifico,...

    IN PRIMO PIANO