IL CASO

Il Guardian accusa: “UEFA, prove false nell’inchiesta sulla finale di Champions 2022”

SULLO STESSO ARGOMENTO

Prove “completamente false” fornite dalla Uefa in relazione all'inchiesta indipendente sulla di Champions League 2022 giocata allo Stade de France. È l'accusa che, secondo il , ha mosso l'allora direttore operativo della , Sharon Burkhalter-Lau, seconda in comando nella pianificazione per la finale fra Liverpool e Real Madrid.

In quella serata si sfiorò la tragedia fra guerriglia urbana e tifosi bloccati davanti ai cancelli, tanto che l'inizio della partita fu ritardato di una quarantina di minuti. L'inchiesta indipendente promossa dalla Uefa arrivò alla conclusione che la responsabilità era imputabile all'unità eventi guidata dalla Burkhalter-Lau e non all'unità di sicurezza che dal 2021 è affidata a Zeljko Pavlica, grande amico di Aleksander Ceferin.

Ma nelle lettere inviate al segretario generale della Uefa, Theodore Theodoridis, e ad altri tre alti funzionari, visionate dal “Guardian”, la Burkhalter-Lau ha respinto come “completamente false” le prove della Uefa sostenendo che Ceferin abbia voluto così proteggere l'amico. Non è stata l'unità guidata dalla Burkhalter-Lau a emarginare dalla pianificazione per la finale Pavlica e la sua squadra, come emerso dall'inchiesta, ma piuttosto è stata l'unità di sicurezza guidata dall'amico di Ceferin a disertare le riunioni e non fornire informazioni che sarebbero state cruciali per prevenire gli incidenti.



Torna alla Home

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Camorra, l’ispettore corrotto aveva investito 20mila euro nel panificio del clan Contini

Il ruolo dell'ispettore della polizia stradale Guido Albano, da ieri ai domiciliari, negli affari della famiglia De Caprio, della storica pizzeria "Dal Presidente" in via dei Tribunali a Napoli

IN PRIMO PIANO