Cobolli Gigli lancia l’allarme Juve: “Caso plusvalenze? Preoccupa più manovra stipendi”

SULLO STESSO ARGOMENTO

Caso plusvalenze? Più preoccupante la . Questo in sintesi il pensiero dell'ex presidente della Juventus, Giovanni , che ha commentato la decisione di assegnare 15 punti di penalizzazione ai bianconeri.

Cobolli Gigli: “Come Calciopoli, anche se discorso diverso”

“La storia si ripete – spiega in una intervista a Radio Anch'Io – nel senso che la Juve potrebbe essere soggetta a penalizzazioni come con Calciopoli, ma qui gli argomenti sono completamente diversi: Calciopoli investigava i rapporti non sani tra le squadre e gli arbitri, qui invece è un discorso che riguarda le ”.

“Aspettiamo che la Corte d'Appello della FIGC faccia uscire il suo ricorso per capire le motivazioni per cui solo la Juve ha avuto 15 punti di penalizzazione e le altre squadre no. Non che io voglia che le altre squadre siano penalizzate, ma anch'io ho notato una certa discrepanza concettuale”, prosegue.

    Cobolli Gigli: “Il discorso sugli stipendi tocca anche il penale”

    La , ricorda Cobolli Gigli, “ha fatto ricorso al Coni, che potrà dare degli esiti, ma non cambierà la penalizzazione, cioè potrà solo cancellarla o mantenerla. Oppure, come dice l'avvocato Cantamessa e io mi fido di lui, si potrà rimandare alla Corte il giudizio per un nuovo ”.

    “Poi ci sono altre cose non piacevoli da sentire: il discorso sugli stipendi tocca anche il penale, in attesa che la Uefa si pronunci”. Per l'ex presidente, “Il nuovo cda della Juve è sicuramente investito da diverse problematiche molto difficili. La cosa più preoccupante riguarda la manovra stipendi, perché potrebbe esserci un discorso di falso in bilancio”, conclude.



    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Rione Sanità: controllati 77 pregiudicati

    Le frizioni tra le varie famiglie  criminali e clan del rione Sanità, le scarcerazioni eccellenti, le stese e i furti hanno fatto scattare l'allarme nel quartiere tra i più frequentati dai turisti che visitano Napoli E così nella giornata di ieri, su disposizione del Questore di Napoli, i Nibbio dell’Ufficio...

    IN PRIMO PIANO