A Bagnoli è ufficialmente partita la bonifica dell’area antistante la colmata, un intervento storico che segna il ritorno della città sul suo lungomare dimenticato. Come sottolinea il commissario straordinario e sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, “si tratta di un passo importante per restituire alla città la risorsa mare e dare nuovo volto all’area, dopo anni di attesa”.
I lavori coinvolgono un raggruppamento temporaneo di imprese che si occuperanno del risanamento marino, dell’escavo e della riprofilatura dei fondali, operando anche sulla messa in sicurezza della colmata stessa.Potrebbe interessarti
Casavatore, in piazza Di Nocera giornata dedicata alla prevenzione
Arzano, Puc: il parere positivo è solo un illusione. L'affondo del consigliere Luigi De Rosa
Napoli, “Mergellina non si tocca”: l’ex presidente della Commissione Ambiente contro l'ampliamento
Nasce a Forcella “Radio On the Road”: la voce di strada dei giovani di Napoli
Le opere a terra permetteranno di allestire la Technical Base Area per l’America’s Cup 2027, mentre le attività in mare riguarderanno il dragaggio e la manutenzione delle scogliere di protezione del bacino. Il progetto, che si inserisce nel più ampio contesto della candidatura di Napoli come sede della 38esima edizione della prestigiosa gara velica internazionale, ha un valore stimato di 200 milioni di euro e proseguirà fino a maggio 2026.
Manfredi evidenzia come la sinergia istituzionale sia fondamentale per accelerare le attività già previste e consegnare ai cittadini un’area finalmente fruibile. La prossima settimana sarà convocata una conferenza dei servizi per le autorizzazioni legate allo studio di prefattibilità dell’evento, che prevede escavi e riprofilatura dei fondali, confermando la colmata di Bagnoli come epicentro dei team e dell’area fan dell’America’s Cup.







Lascia un commento