Sarà inaugurato sabato alle ore 10.30, in via Panoramica Fellapane a San Sebastiano al Vesuvio (Napoli), il nuovo Polo della Sostenibilità Ambientale, ambizioso progetto firmato dall’associazione Let’s do it e finanziato dalla Regione Campania con fondi statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il Polo si propone come un vero e proprio centro multifunzionale per l’educazione, la partecipazione attiva e l’innovazione ambientale, con un’offerta progettuale articolata su cinque macroaree disciplinari. Tra le attività di punta spiccano la centrale di monitoraggio dei rifiuti, pensata per raccogliere in tempo reale le segnalazioni dei cittadini su siti inquinati, e i percorsi di formazione per le “sentinelle ambientali”, nuovi attori civici pronti a vigilare e intervenire sul territorio.
Il progetto guarda anche alla riqualificazione urbana, alla promozione dell’agricoltura sostenibile e allo sviluppo di una cultura ambientale condivisa, filo conduttore dell’impegno dell’associazione Let’s do it. Il Polo sarà un punto di riferimento per giovani, studenti, formatori e cittadini interessati ad avviare percorsi di consapevolezza e partecipazione.
Alla cerimonia di inaugurazione parteciperanno numerose istituzioni e rappresentanti del mondo associativo. Dopo l’introduzione del presidente di Let’s do it, Vincenzo Capasso, e del project manager Giulio Iocco, sono attesi gli interventi del vicepresidente della Camera, Sergio Costa, dell’assessore regionale Lucia Fortini, del presidente del Parco Nazionale del Vesuvio, Raffaele De Luca, e del subcommissario per la Bonifica di discariche, Aldo Papotto.
A fare gli onori di casa sarà il sindaco di San Sebastiano al Vesuvio, Giuseppe Panico, che ha messo a disposizione la struttura che ospita il Polo, confermando la sua attenzione ai temi della sostenibilità e della rigenerazione ambientale. All’iniziativa prenderanno parte anche i rappresentanti delle associazioni partner: Giovanni Russo per Sott e ‘ncopp, Emiliana Mellone per Cleanap, Giulia Sodano per N Sea Yet, Mario Riccardi di Slow Food Vesuvio e Guido Lavorgna per Mediterraneo Comune.
Articolo pubblicato il giorno 10 Aprile 2025 - 17:44
E’ un progetto molto importente per la comunità locale, ma io mi chiedo se ci sono abbastanza risorse per sostenere tutte le attivita previste. Spero che non sia solo un’inaugurazione e basta, ma che ci siano veri risultati.
E’ un’iniziativa importante, ma speriamo che non sia solo un altro progetto senza fondi veri. A volte le cose non vengono seguite come dovrebbero e si perdono in burocrazia e promesse. Importante che ci sia trasparenza.
Sì, concordo con te. I progetti ambientali sono utili se attuati bene, ma spesso vediamo solo fumo e niente arrosto. Speriamo che questa volta sia diverso e che duri nel tempo.
Io mi chiedo se davvero ci sarà un impatto positivo. Ci vogliono piani concreti e misurabili per vedere risultati veri, non solo eventi di inaugurazione con molti discorsi.
L’inaugurazione del nuovo Polo della Sostenibilità Ambientale è una bella iniziativa, ma non so se sarà veramente utile per le persone del posto. Speriamo che funzioni bene e che ci siano buoni risultati.
Non ho capito bene come funzionerà il monitoraggio dei rifiuti. È importante che i cittadini possano segnalare i problemi, ma chi si occuperà di risolverli? Bisogna fare attenzione a questi dettagli.
È un bel progetto, ma temo che possa rimanere solo sulla carta. La partecipazione attiva è fondamentale, però bisogna anche vedere se ci saranno effettivi cambiamenti nel territorio.
E’ una bella iniziativa questa del Polo della Sostenibilita Ambientale, pero non sono sicura che ci saranno abbastanza risorse per farla funzionare bene nel lungo termine. Speriamo che i cittadini partecipano attivamente.