La comunità di Casoria è sconvolta e unita nel dolore per la tragica perdita di Santo Romano, il giovane di 19 anni vittima di un'aggressione brutale a San Sebastiano al Vesuvio. Di fronte a un gesto così vile e insensato, l'Amministrazione comunale ha deciso di non rimanere indifferente.
Il sindaco Raffaele Bene ha annunciato che il Comune si costituirà parte civile nel processo a carico dei responsabili dell'omicidio. "Vogliamo che sia fatta piena luce su questo terribile episodio e che i colpevoli paghino per ciò che hanno fatto", ha dichiarato il primo cittadino.
"Santo era un ragazzo perbene, pieno di vita e di progetti per il futuro.Potrebbe interessarti
Tassisti napoletani in rivolta: "Maratona un disastro, sciopero il 23 ottobre inevitabile"
Napoli, colpo ai pusher di corso Protopisani: sequestrati 6 panetti di hashish e munizioni
Lettera aperta al Sindaco Manfredi: "Corso Umberto I non è più Napoli: è il Bronx”
Vendetta per il video hot ai Quartieri Spagnoli, in cella anche il boss e il figlio minorenne
Con questa decisione, l'Amministrazione comunale intende non solo sostenere la famiglia di Santo in questo momento di grande sofferenza, ma anche lanciare un messaggio chiaro e forte contro ogni forma di violenza.
È necessario che la giustizia faccia il suo corso e che episodi come questi non restino impuniti. La morte di Santo Romano è un monito per tutti noi: dobbiamo impegnarci a costruire una società più giusta e più sicura, dove i giovani possano crescere e realizzarsi senza paura."
Lascia un commento