Doveva disputarsi un allenamento congiunto tra Napoli e Castel di Sangro in concomitanza con la seconda tranche di ritiro dei campioni d’Italia.
Ma alla fine, con enorme delusione dei giocatori abruzzesi che militano in Eccellenza, il test è saltato. A denunciarlo, ieri in un post su facebook, il presidente del Castel Di Sangro Andrea Di Tora: “In qualità di Presidente e quindi come primo rappresentante del Castel di Sangro Calcio provo immenso dispiacere e sconforto per quanto accaduto oggi pomeriggio presso lo Stadio Patini di Castel di Sangro.
C’era in programma (già da tempo) un’allenamento congiunto tra il Castel di Sangro Calcio e il Napoli Calcio. Tutto organizzato perfettamente tant’è che ieri pomeriggio (come di prassi prima di una partita) c’è stato uno scambio di mail tra le due società (Castel di Sangro e Napoli) per i colori delle rispettive divise di gioco da indossare, comunicando al Napoli Calcio anche tutti i convocati (calciatori e dirigenti) come richiesto dagli stessi”, scrive il patron abruzzese su facebook.
“Poi che succede? All’ultimo – conclude Di Tora – nella giornata odierna salta tutto per motivi ignoti; i nostri ragazzi, diversi dei quali di provenienza internazionale venuti con tanto entusiasmo, sostenendo varie spese economiche a discapito della società. Ma io mi chiedo dove si è visto che una città ospitante non disputa una partita amichevole? Tanto vero che il Napoli Calcio ha iniziato il ritiro in Trentino e disputa la prima partita amichevole con una squadra locale di Eccellenza (Anaune Val Di Non).
Ma questa è prassi, tranne che a Castel di Sangro dove il Sindaco è totalmente disinteressato al Calcio quanto queste cose si organizzano nella programmazione del ritiro estivo e non raccapezzare all’ultimo contentini. Siamo stati trattati come i cani. Tutti gli sportivi di Castello sono amareggiati. Contento te caro Sindaco, siamo contenti tutti…”.
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