Attribuite le Borse di studio della X edizione Premio Nazionale ‘Amato Lamberti’ a tre studiosi delle Università di Milano, Napoli e Verona

SULLO STESSO ARGOMENTO

I vincitori della decima edizione del Premio Nazionale ‘Amato Lamberti’ 2023, sono, per la categoria Tesi di dottorato, Giuliano Benincasa, Università degli studi di Milano, Dottorato in Studi sulla criminalità organizzata ha presentato un lavoro dal titolo: “Sviluppo, metamorfosi e contaminazione dei rapporti fra criminalità organizzata ed eversione neofascista: ibridazione del metodo mafioso o semplice convergenza oggettiva? – Tutor professoressa Stefania Pellegrini.

Per le tesi di laurea magistrale, riconoscimento a Federica Ponticelli, Università degli studi di Napoli Federico II, corso di laurea in giurisprudenza per il lavoro: “Prevenzione della corruzione e trasparenza nella pubblica amministrazione” – Relatore professore Raffaele Cantone e Danilo Pisano, Università degli studi di Verona, corso governance dell’emergenza con tesi : “L’Agenda 2030 nella Repubblica Federale di Nigeria tra sviluppo sostenibile e terrorismo ambientale di Boko Haram”- Relatore professore Matteo Nicolini.

I riconoscimenti, tre borse di studio da 1.000 euro ciascuno sono state finanziate dall’Università degli Studi di Napoli Federico II nell’ambito del progetto MUR ID 17513 – Diffusione Cultura Legalità ed hanno voluto premiare lavori imperniati sui temi della criminalità organizzata, dei traffici criminali, dei reati ambientali, della corruzione e delle economie illegali, delle vittime delle mafie e delle violenze.



    A sostegno delle iniziative dell’associazione e del Premio Nazionale ‘Amato Lamberti’ c’è il ‘Museo del vero e del Falso’ diretto dal presidente Luigi Giamundo, le aziende: EPM di Carmine Esposito e la Tecno di Giovanni Lombardi. Si ringrazia, inoltre, per il costante sostegno lo storico Gran Caffè Gambrinus con Arturo e Antonio Sergio e la Cooperativa sociale Radio Siani, media partner dell’evento.

    La premiazione avverrà martedì 20 giugno 2023 alle ore 11 presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo e interverranno: il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il fondatore e presidente dell’associazione Libera Don Luigi Ciotti, il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Giovanni Melillo, il Presidente onorario Franco Roberti, Marco Damilano, giornalista e conduttore della trasmissione in Rai ‘Il cavallo e la torre’, Dèsirèe Klain, giornalista e portavoce di Articolo 21, Gabriella Gribaudi, Università degli Studi di Napoli Federico II.

    Una targa speciale sarà consegnata dal già Avvocato generale Aldo De Chiara al giudice Carlo Alemi, già presidente del tribunale di Napoli. I lavori saranno coordinati da Nino Daniele, presidente del Premio Nazionale ‘Amato Lamberti’.


    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    Oroscopo di oggi 18 aprile 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segno ARIETE: Oggi potreste sentire un forte bisogno di esprimere le vostre emozioni e i vostri sentimenti. Prendete tempo per riflettere e cercate di trovare un equilibrio tra le vostre necessità e quelle degli altri. TORO: La vostra determinazione...
    Francesco Benigno è stato squalificato dall'Isola dei Famosi dopo meno di una settimana. La produzione del reality ha comunicato la decisione con una nota ufficiale, senza specificare i "comportamenti non consoni e vietati dal regolamento" che hanno portato all'espulsione dell'attore. Benigno, dal canto suo, ha duramente contestato la squalifica sui...
    Un ritorno inaspettato e pieno di emozioni per Dries Mertens, l'ex attaccante del Napoli, che ha fatto visita alla città partenopea insieme alla sua famiglia durante una pausa dai suoi impegni con il Galatasaray. Mertens, che si è trasferito in Turchia nell'estate del 2022, ha colto l'occasione per fare...
    Le indagini sulla presunta partecipazione a scommesse illegali nel calcio hanno portato a conseguenze serie per quattro giocatori, attualmente o ex del Benevento Calcio, che rischiano una squalifica di tre anni. Gaetano Letizia, Francesco Forte, Enrico Brignola e Christian Pastina sono i nomi coinvolti nel caso, che ha scosso...

    IN PRIMO PIANO